Secondo quanto già avviato ed ampiamente comunicato dall’associazione La Voce dei Giusti http://www.liboriobutera.com/2014/02/14/comunicato-la-voce-dei-giusti-proclama-lo-stato-di-agitazione-del-personale-docente-pas-illegittimi-per-le-finalita-e-le-modalita-di-allestimento/, anche i docenti precari candidati per la partecipazione ai Percorsi Abilitanti Speciali (acronimo PAS) per la regione Sicilia ed assegnati all’Università di Messinavogliono far sentire il loro malcontento.
Tutto tace! La suddetta Università, a differenza di altri atenei, alla data odierna non ha ancora pubblicato il bando per l’iscrizione.
Più di 800 docenti destinati a frequentare questo corso nella città di Messina (provenienti dalle provincie siciliane più lontane) ignari:
• di un calendario didattico
• e di una, se non certa, almeno presunta data di conseguimento del titolo abilitante ai fini dell’aggiornamento delle graduatorie di circolo e d’istituto!
Bisogna urgentemente passare dalla fase di “attivazione” a quella dell’effettivo avvio dei corsi, assicurando a tutti i docenti le stesse condizioni ed opportunità, eludendo disparità di trattamento nell’utilizzo del titolo abilitante, che alimenterebbe ulteriori divisioni e contrasti tra i precari, esasperando la già allarmante situazione di emergenza sociale e occupazionale della nostra regione. I docenti precari della scuola sono stanchi di subire ulteriori e pretestuosi ritardi che potrebbero determinare disparità di inclusione nelle graduatorie, mettendo a rischio il posto di lavoro.
Nella giornata del 25 febbraio ’14 un gruppo di docenti hanno inviato al Magnifico Rettore ed alla Direzione Generale dell’Università degli Studi di Messina una “petizione per ottenere lezioni in modalità e-learning”. Di cui il testo:
Al Magnifico Rettore
dell’Università degli Studi di Messina
e p.c. Alla Direzione Generale
I docenti di cui si allega elenco, inseriti dall’USR negli elenchi del Vostro Ateneo per lo svolgimento del PAS per l’a.a. in corso,
VISTO il Decreto Dipartimentale del MIUR Dipartimento per l’Istruzione n. 45 del 22/11/2013, in particolare l’articolo 3 comma 3
CONSIDERATO che le proprie rispettive sedi di lavoro o residenze si trovano a km di distanza dal Vostro Ateneo
CONSIDERATI i collegamenti spesso inefficienti di molti centri della Sicilia da e per Messina
CONSIDERATI gli oneri economici connessi agli spostamenti e ai necessari pernottamenti
CONSIDERATO che il Vostro Ateneo dispone di una piattaforma e-learning, che viene già utilizzata per molte facoltà, e che quindi non dovrebbe affrontare alcun aggravio economico né logistico formalmente
CHIEDONO
che, come previsto dal bando, le attività didattiche in aula siano ridotte al minimo, ovvero a 1/3 del monte ore totale. Quanto alle ore restanti, si chiede che il Vostro Ateneo si serva della modalità e-learning, per consentire a tutti i partecipanti di far fronte alle difficoltà di cui sopra e prendere parte regolarmente al corso.
Certi di un Vostro gentile riscontro, Vi porgiamo distinti saluti.
Obiettivo precipuo è un calendario didattico che consenta la frequentazione del corso con serenità: non più di due incontri a settimana (per evitare ulteriore aggravio economico) e lezioni in modalità e-learning.
Invitiamo l’università di Messina a non tergiversare ulteriormente, ad attivare immediatamente i Pas senza alcun indugio ma con celerità. Attivazione immediata del corso abilitante è: la condicio sine qua non è inutile dilungarsi in altri discorsi.
R.R
