La notizia è stata diffusa dall’AGi, l’agenzia di stampa che riprende un comunicato del Codacons che aveva presentato ricorso per l’inserimento in graduatoria di 800 precari ricorrenti. Il ricorso è stato accolto dal Consiglio di Stato che con l’Ordinanza n. 734 del 2014 ha dato ragione ai ricorrenti.
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(AGI) – Roma, 22 feb. – Con ordinanza n. 734 del 2014 emessa pochi giorni fa il Consiglio di Stato Sez. VI (Pres. Barra Caracciolo; Rel. Carella) ha accolto il ricorso presentato dal Codacons per conto di circa 800 precari della scuola, che chiedevano di essere ammessi alle graduatorie ufficiali finalizzate agli incarichi e alle supplenze. Secondo il Consiglio di Stato, spiega una nota del Codacons, “le questioni poste dall’appello (soggetti congelati del IX ciclo SSIS) richiedono di essere previamente definite nella pertinente sede del merito, con riguardo all’omogeneita’ di trattamento tra le diverse situazioni coinvolte ed in relazione alle diverse modalita’ previste dalla legge per il conseguimento dell’abilitazione” sospendendo gli effetti dell’impianto che emerge dal Decreto Ministeriale n. 572/2013 e del Decreto Ministeriale del 25 marzo 2013, n. 81, entrambi del ministro dell’Istruzione, nella parte in cui impediscono agli aspiranti docenti abilitati con i Tirocini Formativi Attivi (TFA), di essere ammessi gia’ dall’anno scolastico 2013/2014 nelle graduatorie ad esaurimento. “Si tratta di una importantissima decisione – afferma il Presidente del Codacons Carlo Rienzi – che apre la possibilita’ anche per chi non ha partecipato al ricorso del Codacons, di essere inserito nelle graduatorie, pur sempre in attesa della decisione definitiva del giudice”. Il Codacons ha gia’ diffidato il Miur e gli Uffici scolastici ad adempiere all’ordinanza del CdS e sta preparando un nuovo ricorso per tutti coloro hanno partecipato ai Tfa.