Si attende la firma definitiva del Ccni sulla mobilità visto che sono già trascorsi i trenta giorni previsti per eventuali rilievi da parte di Mef e Funzione Pubblica rispetto all’Ipotesi siglata da Amministrazione e sindacati lo scorso 17 dicembre. Intanto, aggiornato al 5 marzo l’incontro tra Miur e organizzazioni sindacali sugli organici del personale docente per l’a.s. 2014/2015.
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Dopo il recente confronto, le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative si incontrano con l’Amministrazione per la firma definitiva del Ccni sulla mobilità, la cui Ipotesi è stata siglata il 17 dicembre scorso. Dopo la sottoscrizione definitiva del contratto sulla mobilità, si attende l’ordinanza ministeriale che fisserà anche i tempi per l’inoltro delle domande di trasferimento e di passaggio di cattedra e di ruolo del personale interessato.
Nel frattempo, come già segnalato in un precedente articolo, il Miur ha ricordato con la nota prot. n. 511 del 18 febbraio 2014 che anche quest’anno le domande di mobilità verranno presentate via web, previa registrazione nel servizio “Istanze on line” (se non già registrati, purché la registrazione sia ancora attiva).
Intanto, a proposito di incontri tra rappresentanti sindacali e del Ministero dell’istruzione, ricordiamo che giovedì 20 febbraio si è svolto un incontro al Miur sugli organici del personale docente per l’anno scolastico 2014/2015, durante il quale l’Amministrazione ha reso un’informativa piuttosto scarna, in attesa di un aggiornamento del confronto fissato su questo tema per il 5 marzo.
Nel corso dell’incontro del 20 febbraio sono state affrontate, sempre in modo molto sintetico, anche altre questioni, come ad esempio quella relativa alle classi di concorso: secondo quanto riferisce la Cisl Scuola ”prosegue l’attività del tavolo tecnico operante all’interno al Miur per la messa a punto di una nuova proposta di revisione delle classi di concorso, che l’Amministrazione intenderebbe varare prima che sia concluso il primo quinquennio di attuazione della riforma della scuola secondaria di secondo grado”.
Come già illustrato dal Miur in un precedente incontro, “conseguentemente le atipicità – prosegue il comunicato della Cisl Scuola – saranno interessate solo da minime variazioni e integrazioni rispetto alle tabelle adottate per l’anno scolastico in corso”. |