Un progetto dove non contano il rispetto per i tempi delle scuole, la trasparenza, la correttezza e le relazioni sindacali. La FLC chiede un incontro urgente per fare chiarezza.
Con una tempistica a dir poco kafkiana la Direzione generale del Bilancio del MIUR, con un bando datato 18 dicembre ma pubblicato il 23 dicembre, ha chiesto alle scuole di candidarsi a gestire dei corsi di formazione rivolti a DS e DSGA su tutto il territorio nazionale. Le domande dovevano essere inviate entro 2 giorni lavorativi dalla pubblicazione del bando: il 27 dicembre 2013. Peccato che avranno potuto partecipare solo coloro che, avendolo saputo all’ultimo momento, si sono messi a lavorare durante la notte di Natale.
Si dirà, more solito, che la scadenza è resa obbligata dal 31 dicembre alle porte con il rischio di “perdere” il finanziamento. Questo, più che giustificare, aggrava la posizione di un’Amministrazione che esalta e rende pubblica la sua inefficienza.
Peraltro, nelle premesse del bando, si dice che si vuole coinvolgere le scuole. Ma non è certamente questo il modo!
E’ evidente che se il MIUR riuscirà, con questa tempistica, ad ottenere un numero sufficiente di candidature, per la maggior parte si tratterà certamente di scuole “preinformate” con canali, diciamo, “interni” che si sono attivate alla vigilia di Natale, con la conseguenza che dal gruppo di progetto della formazione saranno escluse tutte quelle scuole ricche di risorse professionali e competenze da cui l’Amministrazione avrebbe sicuramente ricavato contributi di grande qualità per tematiche che rappresentano per le istituzioni scolastiche un’importanza vitale.
Risulta inoltre incomprensibile che al tavolo tecnico aperto al MIUR sulle questioni amministrativo-contabili l’Amministrazione non abbia ritenuto opportuno informare per tempo le organizzazioni sindacali sull’iniziativa di formazione per dirigenti scolastici e DSGA che intendeva avviare e su tempi e modalità di individuazione dei nuclei di progetto e dei formatori che avrebbe seguito.
Per la cronaca: le tematiche del corso, preparato da un nucleo nazionale di primo livello con successiva disseminazione di secondo livello nei territori, riguardano: conoscenza del sistema contabile nelle scuole, tenuta delle scritture contabili, procedura di gara e scelta del contraente, ottimizzazione delle risorse attraverso forme di tutoring e reti di scuola, bilancio e controllo di gestione.
Trasparenza, correttezza, buon senso, efficienza, efficacia, buona amministrazione reclamano unarevisione integrale di tutta la procedura, preceduta da un’informativa sindacale che la legge (il CCNL è una legge: art. 5 comma 1 lett a) prevede.