“Il Mef prosegue nella pratica dello scippo delle retribuzioni dei lavoratori della scuola.
La CUB Scuola Università Ricerca decide di rispondere a questa manovra indecente con la mobilitazione della categoria”
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S’alza il primo cartello ufficiale della protesta da parte di un piccolo sindacato, il Cub scuola università e ricerca, che tramite un comunicato annuncia uno sciopero entro gennaio del 2014. Ecco il dono di natale del Mef, dice Cub, “se non fossimo di fronte a comportamenti di una gravità inaudita ci sarebbe da ridere, la stessa amministrazione riconosce il diritto a degli aumenti e poi ne pretende la restituzione con una pratica ai limiti della schizofrenia. Si applica ora ai colleghi di ruolo un procedimento analogo a quello applicato l’anno scorso ai colleghi precari che si sono visti negare il pagamento delle ferie estive con un colpo di mano del governo che ha violato serenamente ogni impegno ed ogni norma”. “La CUB SUR, convinta che la misura è colma, di conseguenza ha avviato le procedure per arrivare ad uno sciopero generale dei lavoratori della scuola entro il mese di gennaio. Ai comportamenti inaccettabili del governo risponderemo con l’azione e la mobilitazione”. |