Per il segretario generale della UIL la legge di stabilità è un’occasione persa, lo sottolinea con un comunicato stampa che riportiamo qui di seguito.
La legge di stabilità, soprattutto attraverso una vera e consistente riduzione delle tasse sul lavoro, avrebbe potuto rappresentare quella spinta alla nostra economia di cui abbiamo bisogno.
Purtroppo, questa legge di stabilità ci consegnerà un 2014 assolutamente stentato. Sarebbe bene che non si professasse ottimismo e che non si facessero previsioni positive, peraltro, risultate sino ad ora tutte sbagliate. Si rischierebbe, infatti, di essere addirittura offensivi, soprattutto nei confronti di tanti italiani che non hanno purtroppo nessun motivo per essere ottimisti.
Per quanto ci riguarda, non siamo rassegnati e non abbiamo nessuna intenzione di rassegnarci: continueremo a sviluppare la nostra iniziativa per una svolta di politica economica, anche dopo la legge di stabilità, per l’intero paese.
Roma, 20 dicembre 2013 Ufficio stampa Uil