Il ministro Carrozza dichiarava di non aver paura poichè il taglio di un anno della scuola è solo una sperimentazione invece oggi Letta durante il discorso in Parlamento per chiedere la fiducia ha dichiarato chiaramente che fra le priorità nell’agenda del governo ci saranno anche l’istruzione e la ricerca. “Dal primo gennaio l’istruzione e la ricerca saranno messi in cima alle priorità”, con “impegni concreti per il rilancio delle università e della ricerca entro marzo”. Il premier ha anche annunciato una “costituente della scuola entro giugno” per far sì che “i ragazzi si diplomino prima e con competenze maggiori”. “Il ciclo della scuola, poi – sottolinea Letta – inizia con la scuola dell’infanzia perché è un diritto dei bambini e uno strumento per favorire la conciliazione famiglia-lavoro e le pari opportunità”. Sempre in tema di istruzione Letta ha affrontato il tema dei giovani ricercatori spiegando che bisogna fare di tutto “perché la burocrazia non li ingabbi”.
Qualcuno ha ancora qualche dubbio circa le intenzione del governo?