Da RSU, assieme al collega, abbiamo improntato la nostra azione a favore della trasparenza e in particolare dell’equità relativamente alla divisione delle risosrse del FIS, con scarsi risultati a dire il vero, anche perchè le altre sigle presenti al tavolo della trattativa hanno sempre firmato il contratto di Istituto, udite udite, si chiudeva a luglio a scuola già chiusa. Contratto – a nostro modo di vedere – peraltro iniquo e poco trasparente anche a causa dell’informazione preventiva e successiva incompleta. Di fatto non lo abbiamo mai firmato.
Sulla trasparenza finalmente è intervenuta l’ARAN. Con la nota del 30 agosto 2013 si esprime favorevolmente sulla pubblicazione della tabella con nominativi del personale e relativi compensi, ma in modalità complessiva, per attività retribuite con fondo di istituto.
“A parere di questa Agenzia il Dirigente Scolastico, il Dirigente Scolastico al fine di fornire un prospetto riassuntivo alle RSU nel rispetto dell’autonomia negoziale e nel quadro delle relazioni sindacali improntato ai criteri di comportamento di correttezza, di collaborazione e di trasparenza, dovrebbe da un lato pubblicare i nominativi ai sensi del citato art.6 comma 2 del CCNL e dall’altro pubblicare l’importo complessivo dei compensi accessori distinti per voce e tipologia.”
Esattamente ciò che abbimo sempre sostenuto a quel tavolo.