Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
Se il Governo pensa di non rinnovare i contratti dei settori pubblici, nella parte economica e normativa, e allo stesso tempo intervenire unilateralmente sui docenti della scuola con modalità di sviluppo delle carriere collegate alla valutazione individuale, sappia che siamo pronti alla mobilitazione. Il Def prevede esattamente questo, chiarendo che non ci saranno né scatti di anzianità e né aumenti salariali ma invece si interverrà sulle articolazioni delle carriere docenti con valutazione della prestazione professionale.
Il confronto sulla valorizzazione professionale si deve fare nell’ambito dei rinnovi contrattuali con risorse aggiuntive rispetto agli aumenti salariali. La priorità è rispondere in tutti i settori pubblici all’impoverimento delle retribuzioni ferme dal 2009. Non accetteremo, come abbiamo già ribadito unitariamente, di aprire una discussione solo sulle normative contrattuali erivendichiamo il pagamento degli scatti di anzianità.
Siamo pronti a raccogliere la sfida del miglioramento della qualità formativa ma senza mettere in discussione continuamente la libertà d’insegnamento come si evince nello stesso Def a proposito della trasformazione del ruolo docente.