In forza del D.M. n.354 del 10 agosto 1998, i laureati in ingegneria qualunque indirizzo, possono richiedere l’accesso alla classe di concorso: 47/A- Matematica, se lo specifico piano di studi seguito abbia compreso i corsi annuali (o quattro semestrali) di: analisi matematica I, analisi matematica II, geometria o geometria I, due corsi annuali (o quattro semestrali) tra i seguenti: geometria ed algebra o algebra ed elementi di geometria, calcolo delle probabilità, analisi numerica o calcolo numerico, e due corsi annuali (o quattro semestrali) di: fisica generale. 38/A – Fisica, se il piano di studi abbia compreso due corsi annuali (o quattro semestrali) di: fisica generale. 49/A, sempre relativamente ai laureati in ingegneria senza vincoli di indirizzo, se il piano di studi seguito abbia compreso i corsi annuali (o quattro semestrali) di: analisi matematica I, analisi matematica II, geometria o geometria I, due corsi annuali (o quattro semestrali) tra i seguenti: geometria ed algebra o algebra ed elementi di geometria, calcolo delle probabilità, analisi numerica o calcolo numerico, e due corsi annuali (o quattro semestrali) di: fisica generale. Quindi bisogna fare molta attenzione alla formulazione del proprio piano di studi, che va compilato con corsi accademici utili alle future esigenze lavorative del neo laureatohttp://www.latecnicadellascuola.it/index.php?id=48664&action=view |