Le organizzazioni sindacali hanno chiesto al MIUR di smentire la nota del Ministero dell’Economia sul divieto di monetizzazione delle ferie ai supplenti al 30 giugno.
Tutte le organizzazioni sindacali hanno unitariamente rappresentato al MIUR la grave situazione di confusione e di incertezza prodotta dalla nota del MEF sul pagamento dei supplenti nell’anno scolastico 2012/2013 e chiesto un incontro urgente per assicurare il rispetto dei diritti contrattuali.
In un confronto di informazione avvenuto al MIUR nella mattinata di oggi 12 settembre è stata ribadita da tutte le organizzazioni sindacali la necessità di prevenire il contenzioso che si sta generando.
Alla luce dell’intesa del 12 giugno 2013 tra MIUR e sindacati, che dava alle scuole indicazione univoca dell’applicazione del CCNL fino al 31 agosto 2013, si definivano due certezze:
- che le scuole avrebbero ricevuto le risorse necessarie per il pagamento delle ferie maturate ai supplenti brevi, come previsto dal CCNL vigente;
- che analogo trattamento andava assicurato anche ai supplenti al 30 giugno.
La nota del MEF contraddice quanto era stato convenuto con il MIUR e si avventura nell’interpretazione della norma andando oltre le sue competenze.
Abbiamo segnalato che la nota del MEF va perfino oltre la lettera e la sostanza della norma, sostenendo che il personale è in ferie in occasione di ogni sospensione delle lezioni, anche quelle derivanti da eventi estranei alla vita della scuola e non stabilite dai calendari regionali.
Inaccettabile e impraticabile è la pretesa, contenuta nella nota del MEF, che le Ragionerie Territoriali dello Stato (RTS) esercitino un controllo sulle posizioni dei singoli lavoratori.
Da respingere i toni intimidatori nei confronti dei dirigenti scolastici usati da alcune RTS che hanno formulato rilievi sui decreti di pagamento delle ferie non godute.
Si tratta dell’ennesima invasione di campo del MEF in un ambito che non conosce e non vuole conoscere.
Di seguito la richiesta di incontro al MIUR ed il documento unitario di FLC CGIL, CISL Scuola. UIL Scuola, SNALS CONFSAL e GILDA
_______________________
Al Capo Di Gabinetto MIUR
Dott.L. Fiorentino
Al Capo Dipartimento Istruzione
Dott. L. Chiappetta
Al Capo Dipartimento Politiche finanziarie
Dott.ssa S. Bono
LORO SEDI
OGGETTO: Monetizzazione ferie supplenti saltuari, richiesta incontro.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCNL Scuola, nell’allegare il documento unitario relativamente all’oggetto, chiedono un incontro finalizzato alla definizione di una circolare da parte del MIUR che risolva le incertezze interpretative, per garantire i diritti contrattuali e supportare, con norme univoche, anche l’operato dei Dirigenti Scolastici.
Ciò, al fine, anche di prevenire la confusione ed il contenzioso che si sta generando .
Si resta in attesa di cortese, quanto urgente riscontro.
Le Segreterie di FLC CGIL – CISL Scuola – UIL Scuola- SNALS-GILDA
Roma, 12 settembre 2013
La questione del pagamento dei compensi per ferie non godute dal personale supplente è stata più volte oggetto di confronto fra codesta Amministrazione e le scriventi OO.SS., da ultimo con l’informativa del 12 giugno nella quale era stata data assicurazione dell’avvenuto accreditamento delle somme necessarie a far fronte al pagamento delle ferie maturate nel corso dell’anno scolastico 2012/13 per i supplenti pagati dalle istituzioni scolastiche.
Veniamo oggi a conoscenza dell’avvenuto recapito alle Ragionerie Provinciali di una nota del MEF nella quale, per quanto riguarda il personale retribuito dal SPT, si danno disposizioni affinché trovino immediata applicazione le contestate norme sul pagamento delle ferie non godute, a nostro avviso applicabili solo a decorrere dal 1° settembre 2013, e non per l’anno scolastico appena concluso.
Viene pertanto a determinarsi una situazione confusa e contraddittoria, certamente ben lontana dalla disponibilità di cui codesta Amministrazione aveva dato prova affrontando la questione in un confronto scevro da chiusure pregiudiziali rispetto alle argomentazioni sostenute dalle scriventi Organizzazioni. Non vi è dubbio che le istruzioni impartite dal MEF siano di segno nettamente diverso rispetto a quanto avvenuto per le supplenze poste a carico delle ISA: ne scaturisce un quadro che inevitabilmente genera sconcerto, preoccupazione e disorientamento, ponendo le premesse per l’inevitabile proporsi di un diffuso contenzioso.
Si chiede pertanto alle SS.LL. di attivarsi con la massima determinazione affinchè si recuperi la necessaria coerenza tra i comportamenti dei Dicasteri coinvolti nella vicenda, nella direzione di una piena garanzia dei diritti contrattuali dei lavoratori, che dovrebbe costituire interesse condiviso dalle parti; si sottolinea inoltre l’esigenza di sostenere e tutelare l’operato dei Dirigenti Scolastici con disposizioni fra loro coerenti e inequivocabili.
Resta ferma la volontà delle scriventi Organizzazioni di tutelare in ogni modo, se necessario anche ricorrendo alle vie legali, i lavoratori rispetto a interpretazioni delle norme di legge che, forzandone lo spirito e la lettera, appaiono gravemente lesive dei diritti contrattualmente sanciti.
Domenico Pantaleo – Francesco Scrima – Massimo Di Menna – Marco Paolo Nigi – Rino Di Meglio