Il Tirocinio Formativo Attivo speciale, detto anche PAS (percorso speciale abilitante), è la copia istituita con modifiche del DM. 249/10 dei TFA ordinari, quest’ultimi partiti lo scorso anno per i soli docenti della scuola secondaria di I e II grado (medie e superiori).
L’unico scopo del TFA è quello di formare i docenti non abilitati e consentire il solo accesso alla seconda fascia delle graduatorie di istituto per le supplenze, al contrario dei vecchi corsi abilitanti del 2005 che invece consentivano l’accesso alle Graduatorie ad Esaurimento.
Dopo le modifiche apportate con Decreto ministeriale del 25/3/2013 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4/7/2013, con il TFA speciale, i requisiti cambiano:
- chi ha 180 giorni di servizio prestato dall’a.s. 1999 fino all’a.s. 2012, moltiplicati per tre anni di cui uno su classe di concorso specifica e tutti con unico contratto può avere scalati questi giorni dal tirocinio previsto invece per TFA Ordinari;
- altra criticità è la prevista frequenza di questi corsi per i maestri diplomati della scuola d’infanzia e della primaria.
- così come sancito da: Decreti Interministeriali, sentenze della Corte Costituzionale, Leggi e circolari Ministeriali mai abrogati e che riconoscono il valore legale e abilitante del Diploma Magistrale in via permanente;
- così come sancito dalla Commissione Europea, in ultima battuta nel maggio 2013, la quale è arrivata alla conclusione che il diploma di maturità magistrale è una qualifica completa, pari alla laurea in Scienze della Formazione Primaria, a prescindere dal superamento di eventuale concorso a cattedra e per tale va riconosciuto dall’ Italia.
- il MIUR non riconosce il valore abilitante del titolo di studio conseguito ed i diplomati dell’Istituto Magistrale sono obbligati ad accedere al TFA!!
- il Miur non si rende conto che chiede ai diplomati abilitati di riabilitarsi per poter accedere ad una graduatoria dalla quale potranno avere solo incarichi di supplenza per tutto il resto della loro carriera lavorativa (graduatoria nella quale dovevano stare da almeno 13 anni) e non come in precedenza per tutti i corsi abilitanti o di idoneità precedenti, consentire l’accesso alle graduatorie ad esaurimento ormai per Legge chiuse.
- il MIUR, al fine di giustificare i corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria istituiti con DM 26/7/1998 tutt’oggi attivi, ha causato per i lavoratori e alle lavoratrici in possesso del titolo magistrale la condizione essere ingiustamente relegati in Terza Fascia d’Istituto.
- i docenti diplomati che lavorano da anni nella scuola come educatore/-trice o come maestro/-stra perché riconosciuti abilitati all’insegnamento. Essi hanno comunque svolto attività di tirocinio durante il loro corso di studi, al quale si aggiunga il lavoro prestato nella scuola d’infanzia o primaria in questi anni, determinando sicuramente una formazione continua e valida che non può essere nuovamente richiesta.
Non è accettabile quanto sostenuto dal MUR, ci appare chiaro che si evidenzia il solito interesse politico ed economico, visto che le lavoratrici e i lavoratori dovranno sostenere una spesa, inutile e a fondo perduto, di circa 3000 euro senza avere la garanzia di accedere ai corsi di tirocini formativo.
La CUB Scuola chiede la cancellazione dell’articolo 15 commi 16 e 16 bis del D.M. 249/10 e del Decreto Modificativo del 25/3/2013 – istitutivi rispettivamente del TFA ordinario e del TFA Speciale per i Diplomati Magistrali con diploma di maturità conseguito entro l’ A.s. 2001/2002, e che venga fatta giustizia (una volta per tutte!!!), RICONOSCENDO IL VALORE ABILTANTE DEL DIPLOMA MAGISTRALEanche nella scuola statale, rispondendo in questo modo positivamente alla Commissione Europea e non andando più incontro ad atti di infrazione e di speculazione sulla pelle dei lavoratori e a discapito della loro acquisita professionalità.
Per questo e per i motivi sopra descritti la CUB Scuola si impegna fin da ora a far partire a livello NAZIONALE un Ricorso al TAR del Lazio contro il TFA Speciale o PAS dedicato a tutti i diplomati magistrali entro l’a.s. 2001/2002, abbiano o meno essi i requisiti richiesti dal Decreto Istitutivo e dai decreti attuativi di prossima pubblicazione, volto ad ottenere una volta per tutti i diritti sanciti dalle Leggi e dalla Costituzione acquisiti ex lege nel corso degli anni.