Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
È francamente incredibile che a fronte della disponibilità del governo, con il “Decreto D’Alia”, a stabilizzare 27.000 posti per il sostegno degli alunni disabili, ci siano delle incomprensibili resistenze tra le quali quelle dell’ex Ministra Gelmini che è stata la maggiore responsabile dei tagli e delle controriforme epocali che hanno devastato la scuola pubblica italiana.
Non comprendiamo l’accanimento nel voler continuare a opporsi a qualunque intervento che produce un miglioramento della qualità della scuola pubblica e di chi vi lavora in condizioni precarie da molti anni. Oltretutto in questo caso si interviene contro un provvedimento che risponderebbe alle richieste delle famiglie e alle necessità di alcune decine di migliaia di alunni disabili.
Ci attendiamo dalla Ministra Carrozza che tenga fede a quanto annunciato al Parlamento qualche settimana fa: stabilizzazione dei posti di sostegno e degli spezzoni orari e unasoluzione per i docenti inidonei che dia una risposta definitiva a questo personale e aiprecari tecnici e amministrativi. Chiediamo che venga ripristinata “quota 96” come atto di giustizia nei confronti del personale della scuola.
Queste sono le priorità per la FLC CGIL: qualità della scuola, continuità didattica per i bambini e i ragazzi con disabilità, stabilizzazione per il personale precario. È importante che la Ministra Carrozza abbia evidenziato la necessita di assumere provvedimenti urgenti.
Non si può attendere oltre, su questi temi è necessaria una assunzione di responsabilità di tutto il governo e una risposta immediata.