La FLC CGIL ha predisposto una scheda di approfondimentosulle indennità di funzioni superiori e indennità di direzione spettanti al personale docente o ATA che svolge le mansioni superiori.
Tale approfondimento si è reso necessario a causa dellacomplessità nella gestione della materia in questione, determinata sia dalle situazioni di cambiamento della scuola (dimensionamento ed estendersi delle reggenze), sia dall’introduzione di normative specifiche (Legge di Stabilità 2013), nonché da note e circolari interpretative che sono state emesse dal MIUR (nota 9353/11 di accompagnamento al PA 2012) e dal MEF (nota IGOP dicembre 2012) e conseguente loro applicazione da parte delle RTS (Ragionerie Territoriali).
Sono innumerevoli le questioni aperte, soprattuto relative al pagamento di queste indennità, che vanno riconosciute e liquidate così come previsto dal Contratto Collettivo nazionale.
Il 10 luglio la FLC CGIL ha avviato la proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale ATA della scuola e richiesta di esperimento della procedura di conciliazione e le ragioni di questo risiedono anche nella riduzione dei compensi per lo svolgimento delle funzioni superiori svolte dagli assistenti amministrativi in sostituzione dei DSGA (Legge di Stabilità); nella mancata apertura della sessione negoziale per compenso ai DSGA che “reggono due scuole”; nella mancata indizione del concorso DSGA, nonostante il nulla osta della Corte dei Conti (450 posti); nella mancata stabilizzazione di oltre 800 assistenti amministrativi che da anni sostituiscono i DSGA in attesa del concorso ordinario e riservato.
Non consentiremo che sia messo in discussione il diritto alla retribuzione di docenti, assistenti amministrativi e DSGA in reggenza, che hanno svolto finora con professionalità e responsabilità questa funzione essenziale alla realizzazione del progetto educativo.