43 milioni di euro per integrare il FIS delle scuole. Ribadita la piena titolarità delle contrattazione integrativa nella destinazione delle economie.
Il 20 giugno si è svolto il secondo incontro al MIUR sulla ripartizione delle economie del MOF 2011/2012 e 2012/2013, a conclusione del quale è stata firmata l’Intesa con le organizzazioni sindacali.
Quantificazione delle economie
Il totale delle economie, che integrano il FIS delle scuole, ammonta a 43,774 milioni di euro di cui 3,104 milioni di euro provenienti dai progetti per la pratica sportiva.
Ripartizione delle economie
L’accordo prevede la seguente distribuzione:
- 10 milioni di euro ad integrazione del FIS per il pagamento delle indennità obbligatorie quali l’indennità di turno notturno e festivo, l’indennità di bilinguismo e trilinguismo e l’indennità di direzione parte fissa e variabile all’assistente amministrativo che sostituisce il DSGA (art. 88 CCNL). Su queste voci il MIUR aprirà a breve un monitoraggio per rilevare il fabbisogno delle scuole e solo successivamente procederà all’invio dei fondi entro il limite del budget assegnato.
- 710.343 euro per i progetti relativi alla pratica sportiva approvati nei POF di istituto e non soddisfatti dalla precedente assegnazione. Questo fabbisogno è già stato rilevato dalla Direzione dello studente del MIUR. Pertanto sarà assegnato direttamente alle scuole interessate.
- 2,93 milioni di euro per le ore eccedenti in sostituzione dei colleghi assenti;
- 30,625 milioni di euro ad integrazione delle FIS delle scuole del primo ciclo, in proporzione a quanto già assegnato con l’intesa del 19 marzo 2013;
- 45.000 euro a incremento del MOF della scuola di riferimento del personale docente statale impiegato presso la Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli.
La nostra posizione
Positivo il fatto che la parte più consistente delle economie sia stata assegnata alle scuole del primo ciclo. Una piccola operazione di riequilibrio, voluta dalla FLC CGIL, dal momento che il taglio del MOF (vedi Intesa separata sugli scatti di anzianità) aveva penalizzato maggiormente le scuole del primo in ciclo.
Abbiamo riaffermato la piena titolarità della contrattazione di scuola a decidere l’uso e la destinazione delle economie. Esse serviranno, seppure in minima parte, a retribuire il lavoro in più svolto da docenti e ATA per attuare i POF di istituto.
Importante essere riusciti a ristorare con risorse aggiuntive (raddoppiate rispetto agli anni precedenti) il fabbisogno delle scuole su voci di spesa obbligatorie come le indennità. Su di esse il MIUR si è impegnato a fare un’operazione di trasparenza prevedendo dei monitoraggi – come da noi richiesto – a verifica che le economie assegnate siano effettivamente quelle che necessitano alle scuole per integrare i propri bilanci. In quanto ai compensi da dare ai sostituti dei DSGA bisogna dire che questi non comprendono l’indennità di funzioni superiori che invece è a carico dei bilancio dello Stato, vale a dire del MEF.
Resta l’assoluta insufficienza della copertura data alle ore eccedenti prestate dai docenti in sostituzione dei colleghi assenti. Questo annoso problema non si risolverà fino a quando non ci sarà il loro spostamento a carico del MEF sotto la voce “supplenze”. Infatti, si tratta di voci che vanno rubricate come spese non sono programmabili e non come salario accessorio. In ogni caso si tratta di spese che non possono gravare sul FIS.
Il prossimo incontro è previsto il 4 luglio 2013 per l’informativa sulla circolare del MOF 2013/2014 e la destinazione delle risorse al personale della scuola comandato presso altri uffici.