I prossimi giorni di lavoro al Senato si preannunciano decisamente interessanti.
La I Commissione Affari Costituzionali, infatti, dovrà formulare il proprio parere sulla bozza di Regolamento che prevede il blocco della contrattazione fino al 31/12/2014.
Sulla bozza si è già espressa (favorevolmente) la Camera e adesso si aspetta appunto cosa ne diranno i senatori.
Prima di esprimere il proprio parere la I Commissione dovrà ricevere i pareri della Commissione V (Bilancio) e della VII (Cultura).
Ed è proprio il parere di quest’ultima Commissione quello più atteso perché la relazione dovrà essere presentata dalla senatrice del PD Francesca Puglisi.
Vedremo dunque se la senatrice PD rimarrà fedele a quanto aveva dichiarato a fine febbraio ad Huffington Post: “Gli insegnanti meritano quel prestigio sociale che i governi prevedenti hanno negato, anche attraverso un nuovo contratto nazionale che attribuisca una retribuzione più alta per chi decide di svolgere a scuola nel pomeriggio le attività svolte oggi a casa come la correzione dei compiti, la preparazione delle lezioni, la formazione, ecc..”
Ma la sensazione del momento è che sarà difficile abbandonare la linea del rigore per non mettere a rischio la tenuta del Governo.
Va ricordato che lo schema di Regolamento ha già superato lo scoglio della Camera e quindi è facile prevedere che anche al Senato tutto filerà liscio.
Non bisogna però dimenticare che – volendo – dopo aver acquisito i pareri delle Commissioni parlamentari il Governo potrebbe anche decidere di soprassedere e di accantonare il provvedimento, almeno per qualche tempo.
C’è attesa per la relazione di maggioranza in Commissione Cultura, affidata alla senatrice PD Francesca Puglisi