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SCATTI, FIRMA DEFINITIVA

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Lo Snals-Confsal comunica che al termine della convocazione di oggi all’Aran è avvenuta la sottoscrizione definitiva del contratto sugli scatti di anzianità senza modifiche. La Cisl Scuola:Tutelare la retribuzione di tutti, questo l’obiettivo raggiunto.
Non è stata una scelta ‘indolore’ ridurre la somma disponibile per le scuole e riguardante la retribuzione accessoria, ma si è optato per i cosiddetti “scatti” in considerazione del fatto che la massa salariale, seppur ridotta in media di circa il 25%, resta superiore al miliardo di euro”con queste parole lo Snals-Confsal comunica l’avvenuta sottoscrizione del contratto.
Il segretario generale, Marco Paolo Nigi, dichiara: “Riteniamo di aver fatto una scelta utile per il personale della scuola, affinché, in presenza del blocco dei contratti nel pubblico impiego, non si azzerasse l’unico strumento d’incremento delle retribuzioni fondamentali: la progressione di carriera. Va anche ricordato che questo recupero non serve solo a chi deve fruire nel 2011 dello scatto di gradone, ma a tutti coloro che sono già di ruolo e in prospettiva di ricostruzione di carriera, anche agli attuali precari”.

Dello stesso tenore anche la dichiarazione di Francesco Scrima, il segretario generale della Cisl Scuola:
“La firma definitiva conclude un percorso tutt’altro che facile per il contesto in cui si è svolto il confronto. Dei tre anni di anzianità “congelati” con la manovra del 2010 due sono stati finora recuperati, per tutti.
Il recupero del 2011 avviene utilizzando una parte del salario accessorio. È una scelta che non aveva alternative, noi l’abbiamo fatta a ragion veduta ritenendo prioritaria, oggi, la tutela del salario fondamentale, che riguarda tutti i lavoratori. Chi afferma che vi fossero altre vie realmente praticabili o non sa dove vive, o è in malafede. L’attuale incertezza delle prospettive politiche rafforza ancor più la convinzione che il sindacato debba agire sul proprio terreno, che è quello del negoziato e delle intese, e non rinviare ad altri, o a presunti tempi migliori, le scelte che attengono al suo ruolo e alle sue responsabilità”

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