La nota deriva dall’Usr del Veneto che risponde alle preoccupazioni espresse da 150 candidati al concorso per il personale docente DDG n 82/2012 con mail inviata il 4 marzo 2013 al Capo Dipartimento, ai rappresentanti nazionali delle Organizzazioni Sindacali del personale della scuola, e ai Direttori Generali degli USR.
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E il MIUR ha chiarito quanto segue: l’utilizzo della penna blu o delle due penne nere e blu, per la redazione della prova scritta non può essere considerato segno di riconoscimento e non può comportare l’automatica esclusione per non valutabilità dell’elaborato; parimenti non può configurarsi come segno di riconoscimento l’apposizione di cancellature; la risposta ai quesiti riportata nello spazio errato, qualora sia comprensibile a quale quesito il candidato volesse rispondere, è da ritenere errore scusabile e quindi tale da non inficiare la prova. |