L’USR di Palermo – Ufficio IV – con nota n.3561 del 19/02/2013, trasmessa via e-mail a tutte le istituzioni scolastiche a cura della segreteria di questo USP, rammenta l’obbligatorietà della notifica, entro il 28/02/2013, del preavviso di risoluzione del rapporto di lavoro per coloro che dovranno essere collocati in quiescenza d’ufficio. Si invitano, pertanto, le SS.LL. ad adottare i provvedimenti di cui sopra nei confronti del personale in servizio presso l’istituto di propria competenza, in possesso dei requisiti indicati nella nota sopra citata. Si ribadisce che il personale che ha maturato i requisiti per l’accesso alla pensione entro il 31/12/2011 (quota 96 con requisiti minimi di anni 60 di età e 35 di contribuzione, 40 anni di anzianità contributiva, limiti di età di 65 per gli uomini e 61 per le donne con almeno 20/15 anni di contribuzione) e che, alla data del 31/08/2013, compie 65 anni di età e 40 anni di anzianità contributiva, ovvero 40 di anzianità indipendemente dall’età anagrafica, dovrà essere collocato obbligatoriamente in pensione e non è soggetto, neppure su opzione, al nuovo regime sui requisiti di età e di anzianità contributiva. Inoltre, possono essere destinatari della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro anche coloro che compiono, al 31/08/2013, l’anzianità contributiva di 41 e 5 mesi per le donne o 42 anni e 5 mesi per gli uomini (nuova normativa) limitatamente ai casi in cui non operi la penalizzazione legale (C.M.98/2012). Si richiama, inoltre, l’attenzione delle SS.LL. sulla limitazione posta all’accoglimento delle domande di proroga prodotte dal personale della scuola che possono essere accolte a condizione che il dipendente non appartenga a classe di concorso, posti o profili in esubero provinciale negli organici di diritto dell’a.s.2012/13 e, prevedibilmente, dell’a.s. 2013/2014.
il vicario del dirigente
F.to Rosita D’Orsi