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PROVE SCRITTE CONCORSO DOCENTI: TUTTE LE INDICAZIONI

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A seguito dell’incontro con le Organizzazioni Sindacali, conclusosi ieri alle ore 20, il Miur ha diramato un comunicato contenente chiarimenti specifici sulle modalità di svolgimento delle prove scritte del concorso per il reclutamento del personale docente, che avranno luogo dall’11 al 21 febbraio secondo il calendario già diffuso.

Questi i contenuti del comunicato (in corsivo sono riportate informazioni a noi pervenute da fonti ministeriali, che non compaiono nell’avviso pubblicato sul sito internet del Miur):


Sedi di svolgimento delle prove scritte

I candidati che hanno superato la prova preselettiva (n. 88.610 persone fisiche, n. 145.318 iscritti alle prove, numero domande per ciascun posto o classe di concorso 173.354) affronteranno la prova scritta nei giorni indicati nel Calendario già pubblicato sul sito del Miur e che sarà inserito nel S.O. alla G.U. del 15 gennaio p.v., in un Avviso.

Il numero degli edifici scolastici preventivamente individuati sulla base del numero dei concorrenti, per lo svolgimento della prova, si aggira tra 300 e 500.

Il 25 gennaio p.v. sarà pubblicato l’elenco effettivo per ciascuna regione, delle scuole che saranno individuate dai Direttori degli Uffici scolastici regionali, previo assenso del rispettivo dirigente scolastico, secondo criteri di rotazione per evitare di far subire agli studenti un numero eccessivo di giorni di sospensione delle lezioni.

Come previsto nel Bando di concorso, ed esplicitato nell’Avviso, si è provveduto ad aggregare le procedure concorsuali relative agli ambiti 4 e 9 del Molise con quelle analoghe dell’Abruzzo, a causa del numero esiguo dei candidati. Dunque saranno unificate le sedi di espletamento del Concorso, tutte nel capoluogo di Regione Abruzzese, e la Commissione giudicatrice.

 

Prove scritte

Le prove consisteranno in quesiti a risposta aperta (4 o 3 come precisato nell’Avviso che accompagna il calendario delle prove) e verteranno sui programmi disciplinari allegati al bando e sui contenuti trasversali indicati nelle Avvertenze generali (All. 3 al Bando), al fine di accertare il possesso dei requisiti culturali e professionali del candidato.

A ciascun candidato sarà dato, subito dopo le operazioni di identificazione, un foglio di 4 facciate prestampate, ognuna per ciascun quesito.

Saranno messi a disposizione del candidato fogli bianchi per eventuali brutte copie che però dovranno essere tenuti distinti dal foglio della prova e non inseriti nel plico da consegnare al termine della prova stessa.

Lo spazio disponibile per la risposta a ciascun quesito sarà di 22 righe.

 

Griglia per la valutazione della prova e calcolo del punteggio

Ogni commissione disporrà, per la valutazione della prova scritta, di criteri definiti a livello nazionale quali “pertinenza”, “correttezza linguistica”, “completezza” e “originalità”, ed eventualmente di criteri specifici, differenziati per le diverse aree disciplinari.

Ogni commissione inoltre potrà integrare o modificare i criteri proposti in sede nazionale, giustificando le ragioni dei cambiamenti apportati.

Ad ogni quesito verrà attribuito un punteggio intero da zero a dieci. La votazione complessiva della prova sarà data dalla somma delle votazioni attribuite a ciascun quesito. Le prove composte da quattro quesiti potranno quindi dar luogo ad una votazione massima pari a quaranta, quelle composte da tre quesiti daranno invece luogo ad una votazione massima pari a trenta. Superano la prova scritta i candidati che ottengono una votazione minima pari a 28/40, nel caso di prove da quattro quesiti, e a 21/30, nel caso di prove composte da tre quesiti.

 

 

Tempo a disposizione

Per le prove composte da quattro quesiti: due ore e trenta minuti.

Per le prove composte da tre quesiti: due ore.

Ausili consentiti durante lo svolgimento della prova, per tipologia di classe di concorso

Per tutte le prove sarà consentito l’uso del dizionario della lingua italiana.

Per la prova della classe di concorso A019 sarà consentito l’uso di codici e testi di legge non commentati e non annotati.

Per le prove delle classi di concorso A017, A020, A033, A034, A038, A047, A049, A059, A060, C430 sarà consentito l’uso di riga, squadra, gomma, matita, compasso.

Per le prove delle classi di concorso A245, A246, A345, A346, e per la prova scritta per la scuola primaria, sarà consentito l’uso del dizionario monolingue non enciclopedico.

Per la prova della classe di concorso A051, sarà consentito l’uso del dizionario bilingue italiano/latino.

Per la prova della classe di concorso A052, sarà consentito l’uso del dizionario bilingue italiano/greco.

Non sarà ammesso l’uso di calcolatrici di qualsiasi tipo, fatto salvo l’uso della calcolatrice scientifica nelle classi di concorso previste nell’Allegato 3 del bando.

I candidati dovranno consegnare ai docenti incaricati della vigilanza, a pena di esclusione, ogni tipo di telefono cellulare, smartphone, tablet, notebook, anche se disattivati, e qualsiasi altro strumento idoneo alla conservazione e/o trasmissione di dati.

Incompatibilità dei docenti RSU come componenti delle commissioni

Sulla questione della incompatibilità dei docenti RSU come componenti delle commissioni giudicatrici, il Miur, consultata in merito la Funzione Pubblica, comunicherà alle Direzioni Regionali di escludere i docenti RSU in quanto incompatibili. Abbiamo richiesto che tale posizione sia formalizzata rendendo noto anche il contenuto del parere della Funzione Pubblica.

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15/01/2013 10:0
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