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CONCORSO SCUOLA: NUOVE FAQ

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In attesa di conoscere le date previste per le prove scritte del concorso per il reclutamento del personale docente, che saranno rese note nella Gazzetta Ufficiale del 15 gennaio, in data 28 dicembre il Miur ha pubblicato sul proprio sito internet una serie di nuove faq.

Si tratta di tre quesiti riguardanti rispettivamente: i contenuti per la prova scritta relativi all’ambito 5 – lingua inglese e francese; le immissioni in ruolo del personale ATA previste dal programma triennale di immissioni in ruolo e bloccate per l’a.s. 2012/2013; la partecipazione al concorso dei docenti non abilitati e di quelli ammessi a seguito di ricorso; la dislocazione dei posti messi a concorso e le graduatorie esaurite.

Leggi le faq ministeriali del 28 dicembre 2012.

AREA Istruzione Canali Personale scuola

Concorso personale docente

Concorso per il personale docente. FAQ del 28 dicembre 2012
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’istruzione

29) Dall’esame dei programmi allegati al bando di concorso (del D.D.G. 82 del 24 settembre 2012) relativi all’Ambito 5 – lingua inglese e francese – si rileva l’assenza totale dei contenuti per la prova scritta. Per il programma e i contenuti della prova scritta dell’Ambito 5 deve farsi riferimento a quanto previsto e chiarito per la prova orale. Entrambe le prove dovranno essere svolte nella lingua straniera della relativa classe di concorso.

30) Ci sono notizie in merito alle immissioni in ruolo del personale ATA previste dal programma triennale di immissioni in ruolo e bloccate per l’a.s. 2012/2013?
La richiesta per l’immissione in ruolo relativa del personale ATA per oltre 5.000 posti è stata più volta avanzata al MEF e al MFP, ma la relativa autorizzazione non è mai pervenuta perché non è stata ancora definita la procedura per il passaggio nei ruoli degli assistenti amministrativi e tecnici dei docenti inidonei e di quelli titolari delle classi di concorso C999 e C555, come previsto dalla legge n.135 di conversione del D.L. n. 95/2012. Appena verranno definite le modalità di passaggio dei citati docenti ed il numero dei posti da accantonare sulle disponibilità presenti in organico di diritto 2012-13, esito a cui si sta lavorando con un tavolo paritetico MIUR,MEF e MFP, si procederà alle immissioni in ruolo del personale ATA anche in corso d’anno, partendo dai collaboratori scolastici, con decorrenza giuridica dal 1 settembre 2012.

31) Al concorso di cui al D.D.G. n. 82 del 24 settembre 2012 possono partecipare anche i docenti non abilitati o solo quelli ammessi a seguito di ricorso? Si conoscono ora dove sono dislocati i posti messi a concorso e quali le graduatorie esaurite?
Come già fatto presente nella precedente Faq. n. 15, in conformità a quanto disposto nell’art. 2 del bando, al concorso possono partecipare, non solo gli abilitati, ma anche coloro che hanno conseguito i titoli di laurea e i diplomi richiesti per l’insegnamento entro l’anno scolastico o anno accademico 2001/2002 o entro l’anno accademico 2002/2003 per i corsi quinquennali. Fuori da queste ipotesi, esplicitamente previste nel bando, i semplici laureati che hanno partecipato alla prova preselettiva, lo hanno potuto fare solo in virtù di una ordinanza cautelare del TAR Lazio. I posti messi a concorso sono il 50% dei posti che si prevedono disponibili a seguito del turn-over del corpo docente che si verificherà negli anni 2013-14 e 2014-15 nelle regioni previste dal bando, condizione questa necessaria per ottenere l’autorizzazione del MEF. Ovviamente l’altro 50% è destinato allo scorrimento delle graduatorie ad esaurimento. Le due procedure di reclutamento sono distinte e fanno seguito ad autonomi percorsi di selezione. Attualmente non è possibile conoscere la effettiva dislocazione provinciale dei posti messi a concorso in quanto gli stessi sono legati alla determinazione degli organici, delle cessazioni e dei trasferimenti che vengono definiti annualmente. Le graduatorie ad esaurimento, esaurite e non esaurite, sono pubblicate nell’area “reclutamento” del sito di questo Ministero ogni triennio prima della fase di aggiornamento delle stesse, con la indicazione della residua consistenza di ciascuna.

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