ANOD – La nota ministeriale del 12 settembre ha dato il via ad un altro capitolo, l’ennesimo della gestione Monti-Profumo, caratterizzato da confusione, inefficienza e incompetenza, imponendo a tutte le scuole di coprire i buchi in organico solo con supplenze fino ad avente diritto, in attesa delle graduatorie d’istituto ritoccate a causa di dimensionamento e varo della prima fascia aggiuntiva d’istituto.
Sembrava che le graduatorie fossero ormai pronte, ma il 12 dicembre il Miur ha bloccato tutto a causa di errori nelle graduatorie stesse, dovuti ad errate indicazioni fornite in precedenza (mentre in diverse regioni gli istituti avevano già utilizzato le nuove graduatorie).
In questo momento non siamo in grado di prevedere quando il Miur darà il via libera (l’oneroso lavoro di correzione è stato affibbiato alle segreterie delle scuole). Vogliamo però denunciare, su segnalazione di molti colleghi precari, come alcuni dirigenti abbiano illegittimamente interrotto i contratti fono ad avente diritto, in occasione della sospensione delle lezioni per le vacanze. In tal modo si vorrebbe negare il diritto alla retribuzione nel periodo natalizio. Ricordiamo che gli incarichi fino ad avente diritto restano in essere fino al momento del conferimento di un nuovo incarico al precario che risulti appunto il nuovo avente diritto. Non è quindi possibile interrompere prima il contratto di lavoro, basato questo esclusivamente sulla permanenza dell’assenza del titolare.
In caso di revoca unilaterale della supplenza per non pagare le vacanze (cosa del tutto illecita) deve essere richiesta (per iscritto con registrazione del numero di protocollo) copia del provvedimento del dirigente scolastico per consentire l’eventuale impugnativa.
Invitiamo quanti siano stati oggetto di provvedimenti simili a contattare le nostre sedi territoriali in modo da permetterci di intervenire.