fbpx

Concorso scuola, conclusa con successo la prima giornata dei test preselettivi. 45.787 gli ammessi (il 33,6%)

1273

MIUR – Si è conclusa, dopo la quarta sessione, la prima delle due giornate dei test preselettivi del concorso per la scuola. La seconda si terrà domani, martedì 18. Il numero dei partecipanti ha ampiamente superato la quota dei 100 mila, mentre quella degli ammessi, in percentuale, si attesta al di sopra del 30%.

Nello specifico, al quarto turno – iniziato alle ore 17.30 – hanno partecipato 31.931 candidati. Di questi, hanno superato la prova in 10.674, il 33,4%. Mentre il numero dei candidati che avrebbero dovuto svolgere la quarta sessione era di 42.305. Complessivamente, nella prima giornata di test preselettivi, i partecipanti sono stati 136.289 e gli ammessi 45.787, per una percentuale del 33,6%. Mentre il numero dei candidati previsti era di 172.248.

Tutto regolare nelle prime quattro sessioni

Bene gli strumenti digitali

Una giornata dunque che si è svolta in modo del tutto regolare, senza problemi tecnici e logistici, facendo registrare, nonostante la mole e i numeri di questa complessa procedura di reclutamento, un esito assolutamente positivo degli strumenti digitali attraverso cui si è svolta la prova. Il test infatti, come noto, è stato elaborato dai candidati su postazioni informatiche, senza utilizzo di materiale cartaceo, così come digitali sono state le procedure per le candidature e per le esercitazioni.

Obiettivo del test delineare la platea concorsuale

La percentuale di ammissione, al di sopra del 30% dei candidati, in linea con le aspettative, ha dimostrato l’accessibilità del test sottoposto e, allo stesso tempo, la piena funzionalità della prova. Il test rappresenta infatti solo un passaggio preliminare, seppur necessario, per la definizione della platea concorsuale, così come avviene in tutti i concorsi pubblici, nazionali ed internazionali, a prescindere dalle figure professionali. Alle successive prove scritte e orali, tra cui la simulazione di una lezione (novità assoluta del concorso), spetterà la valutazione della specifica preparazione professionale.

La soddisfazione del ministro Francesco Profumo

“Quando l’amministrazione pubblica, e in questo caso il personale della scuola, viene adeguatamente motivata e responsabilizzata – ha commentato il ministro Francesco Profumo – la risposta è eccezionale e fortemente positiva in termini di professionalità e innovazione. Essa si rivela quindi una importante risorsa per il Paese.

I primi risultati di questa giornata di prove preselettive – ha aggiunto – dimostrano questo, come già il plico informatico per l’invio delle prove di maturità aveva di fatto anticipato. L’Italia è pronta, ha bisogno soltanto di una leadership in grado di prendere con coraggio le decisioni capaci di rimettere il Paese al passo con le nazioni più moderne.

A tutto il personale della scuola che ha contribuito a questo rilevante risultato va dunque il mio più sentito ringraziamento. La comunità scolastica ancora una volta si è dimostrata all’altezza delle aspettative e delle sfide di modernità che il tempo ci impone. Non solo, la scuola oggi è tornata protagonista assoluta delle attenzioni del Paese per come si sta trasformando e per come cerca, in un momento difficile, di rispondere alla domanda di lavoro e di selezione delle professionalità con strumenti moderni, trasparenti, efficaci e rispettosi dei tempi e delle legittime aspirazioni dei cittadini” conclude Profumo.

In questo articolo