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Graduatorie di istituto del personale docente.

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Prot. n. AOOODGPER 9582 Roma, 14 dicembre 2012 – Con le note n  6964  del 21 settembre 2012 e n. 9509 del 12 dicembre u.s., sono state fornite indicazioni sugli effetti del dimensionamento della rete scolastica in relazione alle graduatorie di istituto del personale docente. E’ opportuno evidenziare che le disfunzioni verificate sono da imputarsi essenzialmente alla complessità del fenomeno legato al dimensionamento delle scuole e al fatto che talune Regioni hanno, in più momenti, apportato modifiche ai Piani già approvati.
Con la citata nota n. 6964/2012 era stato chiarito che il decadimento dei vincoli del numero massimo di scuole esprimibili (10 per l’infanzia e primaria – 20 per gli istituti di I e II grado) riguardava esclusivamente le istituzioni scolastiche interessate dal dimensionamento della rete (cambiamento di codice anagrafico e/o di composizione). Di contro, per  mero errore, anche nelle scuole non interessate in alcun modo dal dimensionamento, in particolare nelle scuole primarie, le relative graduatorie di istituto possono aver subito variazioni con l’inclusione di aspiranti non interessati dalle conseguenze del dimensionamento e quindi non destinatari delle procedure previste dalla richiamata nota. In dette scuole, pertanto, le graduatorie non devono recare alcuna modifica nella composizione rispetto a quelle utilizzate nell’a.s. 2011/2012 con eccezione di quegli aspiranti per i quali, ai sensi della nota ministeriale prot. n. 6791 del 17 settembre 2012. era prevista la possibilità di presentare ex novo il modello B di scelta delle sedi. Non essendoci i tempi tecnici per ripristinare le preesistenti graduatorie in via informatica, le SS. LL.  inviteranno i dirigenti scolastici delle istituzioni non interessate dal dimensionamento, e che si trovino a riscontrare la presenza di nuovi inserimenti nelle graduatorie, dovuti agli errori materiali sopra richiamati, ad effettuare il depennamento dei nominativi dei docenti erroneamente inclusi, ripubblicando, se necessario, le graduatorie interessate dal fenomeno. Per facilitare l’intervento verrà, a breve, fornito l’elenco delle istituzioni non dimensionate nelle quali le SS. LL. dovranno effettuare gli opportuni controlli per  verificare l’adempimento da parte dei dirigenti scolastici. Ultimate le operazioni di depennamento, sarà possibile effettuare le convocazioni per il conferimento degli incarichi a tempo determinato, omettendo, ovviamente, di convocare gli aspiranti depennati e ciò nelle more dell’ aggiornamento delle convocazioni tramite il Sistema Informatico.  Restano invece, valide, le nomine già  effettuate, con le nuove graduatorie, qualora non si proceda al depennamento di alcun aspirante o nel caso in cui la nomina sia stata conferita all’avente diritto.
il direttore generale
f.to Luciano Chiappetta

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