Perché il valore legale del titolo di studio non cambia a seconda della data del conseguimento. ANOD (Associazione Nazionale Orizzonte Docenti) ricorda che anche se il Miur continua a rimanere in silenzio, l’accesso al concorso a cattedra per 11.542 nuovi docenti non può essere precluso ai laureati. E questo vale per tutti: non può essere creata artificialmente una data di sbarramento che divide i laureati in abili e inabili. Il valore legale del titolo di studio è sempre lo stesso: conseguirlo nel 1990, nel 2000 o nel 2010 non può cambiarne gli effetti e la spendibilità nei pubblici concorsi. Per questo motivo, ANOD ricorda a tutti coloro che hanno svolto le prove selettive per accedere ai Tfa ordinari che hanno la possibilità fondata di presentare domanda per partecipare al concorso a cattedra. E’ assurdo che la maggior parte dei 120mila candidati ai tirocini formativi abilitanti, impegnati nella scorsa estate nei discussi test di accesso, rimangano ora esclusi dal concorso a cattedra bandito dal Ministero dell’Istruzione dopo un’ingiustificata assenza di 13 anni. Secondo il nostro ordinamento, tuttavia, soltanto chi ricorre in tribunale può vantare un diritto. Pertanto, ANOD invita tutti coloro che possiedono una laurea valida per conseguire l’abilitazione su un posto bandito, indipendentemente dall’anno di conseguimento e comunque conseguita entro la scadenza della domanda, di richiedere all’ANOD le istruzioni operative per ricorrere al Tar Lazio, per ottenere l’ammissione con riserva alle prove preselettive. Riempi il FORMAT / e presenta la domanda e la documentazione entro il 7 novembre.
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