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Oggi è stata aperta, dopo tante richieste da parte dei sindacati, nella piattaforma delle istanze on line del Miur l’area riguardante la sezione “titoli valutabili”. Per cui tutti i docenti che avevano inoltrato già la domanda, da oggi possono modificarla inserendo i titoli che prima non avevano avuto modo di inserire
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| Alle sei sezioni già presenti si aggiunge una settima, riguardante i titoli diversi da quelli di accesso, tipo i corsi di perfezionamento o i master. Facendo un riepilogo delle sezioni attive nelle istanze on line sono: posti e classi di concorso, elenchi del sostegno, titoli di Accesso, titoli di Preferenza, titoli di Riserva, altre dichiarazioni e adesso si aggiunge anche la sezione “titoli valutabili”. Quindi si tratta di una sezione che si aggiunge a quella già esistente dei titoli di accesso, dove sarà possibile inserire anche le proprie pubblicazioni su riviste scientifiche o professionali, altri titoli o certificazioni, il titolo di sostegno oltre ovviamente titolo di laurea, diploma e abilitazione. Per concludere si possono anche inserire note o informazioni riguardanti i titoli. L’aspirante candidato alle prove selettive del concorso a cattedra dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità, come previsto dal D.P.R. n. 445/2000, tutti i titoli previsti dalla tabella allegato 4 al D.D.G. n. 82 posseduti entro il termine di scadenza della data di presentazione della domanda. Si specifica per non rischiare fraintendimenti che, nella neonata sezione titoli valutabili, dovranno essere inseriti nuovamente anche i titoli di accesso precedentemente inseriti nella sezione titoli di accesso. Chi ha già inoltrato la domanda, può modificarla e inoltrarla nuovamente salvandola nuovamente con il codice personale. Chi non farà questa operazione, non avrà conteggiato il punteggio riferito ai titoli valutabili, perdendo la possibilità di vederseli riconosciuti successivamente. |
