Il tentativo di conciliazione svoltosi oggi al Ministero in merito alla questione delle progressioni stipendiali del personale della scuola è fallito: il Governo continua a eludere una trattativa indispensabile per dare risposta alle attese dei lavoratori.
I segretari generali di Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Fgu hanno deciso, pertanto, di proclamare lo sciopero della categoria, riservandosi di fissare lunedì pomeriggio la data di svolgimento.
A queste motivazioni, si aggiungono quelle della più ferma opposizione alle misure oggetto delle odierne indiscrezioni di stampa, qualora trovassero conferma nel testo del
disegno di legge di stabilità.
Le decisioni del Governo sono gravissime per i contenuti, ma anche per i modi in cui vengono assunte: ignorando impegni; invadendo ambiti che appartengono alla contrattazione; intervenendo con scelte sbrigative, superficiali e unilaterali sugli orari di servizio degli insegnanti, ai quali non si possono aggiungere carichi ulteriori di lavoro quando non si è in grado di riconoscere adeguatamente quelli che già sopportano.
Roma, 11 ottobre 2012
CISL SCUOLA
Francesco Scrima
UIL SCUOLA
Massimo Di Menna
SNALS CONFSAL
Marco Paolo Nigi
GILDA UNAMS
Rino Di Meglio