Nel Decreto Ministeriale 3 agosto 2012 n. 243 che definisce le modalità di svolgimento e le caratteristiche delle prove di accesso al corsi di laurea in Scienze della formazione primaria vi è una novita per quanto riguarda il punteggio minimo di accesso. Lo scorso anno per superare lo scoglio era necessario conseguire 60/80, nell’a.a. 2012/13 invece il punteggio sarà di 55/80.
Cosa è accaduto
Il decreto prevedeva lo scorso anno e prevede tuttora
“La graduatoria degli ammessi al corso non può essere in nessun caso integrata con altri candidati. Nel caso in cui la graduatoria dei candidati ammessi risulti composta da un numero di candidati inferiore al numero dei posti disponibili indicati nel bando non si procede ad alcuna integrazione e il corso è attivato per un numero di studenti pari al numero degli ammessi. Non sono consentite ammissioni in soprannumero”
Nell’a.a. 2011/12, il punteggio minimo è risultato proibitivo per molti candidati, di conseguenza molti posti sono rimasti scoperti.
Inoltre alcuni studenti hanno vinto un ricorso che ha garantito loro l’immatricolazione pur non avendo raggiunto il punteggio minimo, essendo rimasti molti posti non coperti.
La nuova normativa
Per l’a.a. 2012/13 è stato dunque stabilito, fermo restando che non sarà possibile integrare la graduatoria in caso di numero dei candidati inferiore al numero dei posti, di porre il punteggio minimo di accesso a 55/60.
Questo dovrebbe consentire, in via previsionale sulla base dei risultati dello scorso anno, di coprire i 5.261 posti a disposizione nelle varie Università.