In effetti la domanda non dovrebbe neanche porsi perchè la stampa, specializzata e non, ha dedicato grande attenzione a ciò che è accaduto in sede di revisione del test TFA, sottolineando come il numero dei candidati che svolgerà la prova scritta sarà notevolmente superiore a quello definito dalle prime graduatorie. Ma dal punto di vista legale, la sola pubblicazione di un comunicato ministeriale il 10 agosto e la ripubblicazione delle graduatorie sul sito CINECA è sufficiente affinchè tutti gli interessati siano raggiunti dalla comunicazione? Alcuni candidati lamentano inoltre una revisione sbagliata del proprio test e hanno difficoltà a segnalarlo.
Bisogna innanzitutto dire che il Ministero, nel comunicato del 5 agosto, aveva indicato che
“Le nuove matrici delle risposte corrette e i nuovi elenchi saranno pubblicati anche sul sito del Miur sezione “Istruzione” nel più breve tempo possibile”, ma a 10 giorni dalla pubblicazione degli elenchi nel sito del Cineca, il sito dell’Istruzione non risulta aggiornato (in home page campeggiano gli auguri di buone vacanze da parte del Ministro).
Neanche i siti delle Università, forse più frequentati rispetto all’istituzionale sito dell’Istruzione, hanno ancora ripubblicato gli elenchi, e in alcuni casi mancano pochi giorni alle prove scritte.
E’ dunque ammissibile che un comunicato del Ministero pubblicato venerdì’ 10 agosto pomeriggio sia sufficiente per ritenere che la procedura non sia inficiata da vizi formali?
Segnaliamo inoltre che alcuni candidati lamentano una cattiva revisione del proprio foglio domande. In alcuni casi si è trattato di un falso allarme, ma che segnaliamo ugualmente per dissipare qualsiasi dubbio. Ricordiamo infatti che non vi è corrispondenza tra l’elenco delle domande nel test di ciascun candidato e quello fornito dal Cineca con le soluzioni. Il numero delle domande indicato come “corretto per tutti” fa dunque riferimento all’elenco delle domande pubblicato sul sito del CINECA stesso, e solo a quello. Ogni candidato può comunque accedere al proprio test per verificare la regolarità dell’operazione.
Altri utenti segnalano di aver controllato e aver riscontrato degli errori. Il sindacato Anief avverte però “Segnaliamo la non remota eventualità che il CINECA, nel secondo round abbia potuto sbagliare il conteggio di qualche candidato. Stiamo monitorando qualche caso. Nei casi dubbi, gli interessati potrebbero essere ammessi con riserva alle prove concorsuali successive”
Visionare i materiali dei test
Oltre che dal sito Cineca, è possibile visualizzare i materiali del test TFA anche attraverso i portali web delle Università.
L’Università UniSalento consente inoltre l’accesso agli Atti, visionando e scaricando il file PDF che contiene tutti i loro materiali relativi alla stessa classe per cui hanno sostenuto il test. Lo stesso avviene per l’università di Padova nell’area riservata dei candidati nel portale Uniweb. In altre Università tale operazione è a pagamento.