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Immissioni in ruolo. Quanti posti rimarranno ai precari?

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da orizzontescuola: Ieri abbiamo dato ampio spazio alle immissioni in ruolo, pubblicando in anticipo Decreto, Circolare e tabellecon la ripartizione del contingente. The day after l’approvazione della Spending review, i precari fanno i conti con la possibile decurtazione di posti proveniente dalla ricollocazione dei docenti soprannumerari.

Infatti, la Spending review ha decretato che il personale dipendente docente a tempo indeterminato che, “terminate le operazioni di mobilità e di assegnazione dei posti, risulti in esubero nella propria classe di concorso nella provincia in cui presta servizio, è assegnato per la durata dell’anno scolastico un posto nella medesima provincia, con priorità sul personale a tempo determinato.”

L’indirizzo della Spending è stato recepito in pieno dalla Circolare per le immissioni in ruolo. Infatti, leggiamo “Si richiama l’attenzione su quanto previsto dall’art. 2, comma 4 del presente DM, relativamente alla priorità di utilizzazione del personale in esubero prima di procedere alle nomine di cui all’oggetto, in applicazione dei criteri di cui al DL 95/2012 in corso di conversione ed in particolare sull’articolo 14, commi 17-20, ed all’art. 2 comma 3 dell’ipotesi di CCNI sulle utilizzazioni del personale scolastico.”  Principio esteso anche per gli ITP C999 e C555, come anticipato ieri da un nostro articolo.

Ciò vorrà dire che prima di procedere alle immissioni in ruolo dei docenti precari, si dovrà procedere alla ricollocazione dei docenti in esubero. Operazione che potrebbe scalfire il numero massimo di immissioni in ruolo autorizzate per ogni classe di concorso.

Potrebbe profilarsi un nuovo danno per i docenti precari, oltre alla forzatura per i docenti soprannumerari che andranno su posto vacante di insegnamento anche senza abilitazione specifica, ma con semplice titolo di studio idoneo.

Adesso, il problema riguarda il calcolo dei docenti soprannumerari. Le ultime cifre circolati davano 7.000 docenti soprannumerari da collocare, un terzo del totale dei posti che andranno alle immissioni. La cifra è ancora da verificare e nei prossimi giorni si spera di avere pienamente certezza della portata della notizia.

Riportiamo l’articolato della Spending review relativo alla ricollocazione dei docenti soprannumerari.

17. Al personale dipendente docente a tempo indeterminato che, terminate le operazioni di mobilità e di assegnazione dei posti, risulti in esubero nella propria classe di concorso nella provincia in cui presta servizio, è assegnato per la durata dell’anno scolastico un posto nella medesima provincia, con priorità sul personale a tempo determinato, sulla base dei seguenti criteri:

a) posti rimasti disponibili in altri gradi d’istruzione o altre classi di concorso, anche quando il docente non è in possesso della relativa abilitazione o idoneità all’insegnamento, purché il medesimo possegga titolo di studio valido, secondo la normativa vigente, per l’accesso all’insegnamento nello specifico grado d’istruzione o per ciascuna classe di concorso;

b) posti di sostegno disponibili all’inizio dell’anno scolastico, nei casi in cui il dipendente disponga del previsto titolo di specializzazione oppure qualora abbia frequentato un apposito corso di formazione;

c) frazioni di posto disponibili presso gli istituti scolastici, assegnate prioritariamente dai rispettivi dirigenti scolastici al personale in esubero nella medesima provincia e classe di concorso o che si trovi in situazioni in cui si applichino le lettere a) e b), purché detto personale non trovi diversa utilizzazione ai sensi delle medesime lettere;

d) posti che dovessero rendersi disponibili durante l’anno scolastico, prioritariamente assegnati al personale della medesima provincia in esubero nella relativa classe di concorso o che si trovi in situazioni in cui si applichino le lettere a) e b), anche nel caso in cui sia stata già disposta la messa a disposizione di detto personale e purché non sia già diversamente utilizzato ai sensi delle precedenti lettere;

e) il personale in esubero che non trovi utilizzazione ai sensi delle precedenti lettere è utilizzato a disposizione per la copertura delle supplenze brevi e saltuarie che dovessero rendersi disponibili nella medesima provincia nella medesima classe di concorso ovvero per posti a cui possano applicarsi le lettere a) e b) anche nel caso ne sia stata già disposta la messa a disposizione

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