I docenti che abbiano conseguito l’abilitazione all’insegnamento all’estero e vogliano esercitare in Italia la propria attività devono chiedere il riconoscimento del titolo professionale presso il Miur. La domanda di riconoscimento va presentata esclusivamente a mezzo posta secondo gli modelli riferiti ai titoli professionali acquisiti in Paese UE o in Paese non comunitario.
Con un focus pubblicato sul proprio sito internet, il Miur specifica che il riconoscimento può riguardare:
- titoli conseguiti nei Paesi UE
- titoli conseguiti in Paesi non comunitari
È possibile presentare richiesta di riconoscimento per le professioni di:
- docente di scuola dell’infanzia;
- docente di scuola primaria
- docente di scuola secondaria di primo grado
- docente di scuola secondaria superiore
Il riconoscimento può essere richiesto per gli insegnamenti per i quali l’interessato sia legalmente abilitato nel Paese che ha rilasciato il titolo ed a condizione che tali insegnamenti trovino corrispondenza nell’ordinamento scolastico italiano. Qualora dall’esame della domanda emerga che non vi è completa corrispondenza tra la formazione professionale richiesta in Italia e quella posseduta dall’interessato, sarà richiesto il superamento di una prova attitudinale o la frequenza di un tirocinio di adattamento presso istituzioni scolastiche italiane.
Requisito indispensabile ai fini dell’insegnamento è la conoscenza della lingua italiana. È possibile ottenere la relativa certificazione presso l’Università per stranieri di Perugia o presso l’Università per stranieri di Siena.
È necessario presentare domanda di riconoscimento secondo i modelli scaricabili dal sito del Miur, Mod. A e Mod. B, rispettivamente riferiti ai titoli professionali acquisiti in Paese UE o in Paese non comunitario, da inviare esclusivamente a mezzo posta.