RICORSO AVVERSO LA COSTITUZIONE DELLA IV FASCIA NELLE GAE

Ritenendo illegittima la costituzione di una fascia aggiuntiva alla III nelle graduatorie ad esaurimento, con il conseguente inserimento in coda dei docenti neo abilitati, l’Associazione Nazionale Orizzonte Docenti promuove un ricorso collettivo al Tar Lazio su base nazionale avverso il D.M n. 53 del 14 giugno 2012, con il quale sono stati aperti i termini per la presentazione delle domande di inserimento nelle GAE per i docenti che si sono abilitati negli anni accademici 2008/09, 2009/10 e 2010/11 a seguito della frequenza :

Nel ricorso verrà sollevata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 14 comma 2-ter della Legge n. 14/2012, che prevede la costituzione di una fascia aggiuntiva alla III dove collocare i predetti docenti, tenuto conto delle chiarissime indicazioni fornite dalla Corte Costituzionale con la nota sentenza n.41/2011 sulle code delle GAE.

I docenti interessati al ricorso sono i medesimi che possono presentare domanda di inserimento nelle GAE, cioè gli abilitati negli anni accademici 2008/09, 2009/10 e 2010/11 a seguito della frequenza:

1) dei corsi biennali abilitanti di secondo livello presso le Accademie di Belle Arti (COBASLID);

2) del secondo e del terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di educazione musicale (classi di concorso A031-A032) e di strumento musicale (classe di concorso A077);

3) dei corsi di laurea in Scienze della formazione primaria.

Per preaderire ai ricorsi e richiedere i modelli cartacei di inserimento, è sufficiente inviare una mail a ricorsianod@orizzontedocenti.it  avente per oggetto “Ricorso inserimenti 2012” e inviare la   SCHEDA INFORMATIVA RICORSO AVVERSO D.M. 53-2012 qui allegata    debitamente compilata.

Si precisa che la spesa del ricorsa sarà quantificata in base al numero dei partecipanti;

si precisa che la preadesione non comporta nessun impegno di spesa o di partecipazione al ricorso.

Unitamente al ricorso collettivo al Tar Lazio avverso il D.M. 53/2012, saranno successivamente predisposti ricorsi individuali o collettivi innanzi al Giudice del lavoro.

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