I sindacati della scuola, unitariamente, scrivono la ministro Profumo ricordandogli gli impegni a non effettuare più tagli, come del resto ci aveva dichiarato durante la sua visita a Catania. Non è così. Il Miur infatti ha fatto pervenire agli Uffici scolastici regionali delle note con cui disattende gli impegni sul personale.
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Roma 25 maggio 2012 Al Capo Dipartimento MIUR Dott.ssa Lucrezia Stellacci Dalla nostre strutture territoriali abbiamo appreso che nei giorni scorsi è stata trasmessa dalla S.V. ad ogni ufficio scolastico regionale una nota, datata 14 maggio il cui contenuto, mai stato oggetto di informativa alle scriventi OO.SS., contrasta inaccettabilmente con gli impegni assunti al tavolo politico con il Ministro e con i contenuti di precedenti comunicazioni relativi alla dotazione organica di riferimento per ciascuna regione. In particolare, respingiamo l’indicazione relativa alla riduzione della consistenza dell’organico di fatto che, anziché essere riferito a quello attualmente funzionante, viene abbassato ad una quota cosiddetta “originaria” nei fatti dimostratasi insufficiente a garantire il servizio scolastico in tutti i territori. In applicazione dell’art. 50 della legge 35 del 4 aprile 2012 non trova giustificazione la riduzione di risorse rispetto a quelle assegnate per l’anno 2011/2012. Le scriventi OO.SS., tenendo, altresì, conto anche dello stato di avanzamento delle operazioni ribadiscono che l’orientamento, già assunto dal Ministro, ha caratterizzato il confronto finora avvenuto in tema di organici 2012/2013 e ha delineato, tra l’altro, la possibilità di anticipare in organico di diritto quote, seppur limitate di organico di fatto, C H I E D O NO la rettifica della nota 14 maggio nel rispetto degli impegni assunti e per ristabilire serenità nello svolgimento degli adempimenti in capo agli organi periferici. FLC CGIL – CISL Scuola – UIL Scuola – SNALS Confsal – GILDA Unams Domenico Pantaleo – Francesco Scrima – Massimo Di Menna – Marco Paolo Nigi – Rino Di Meglio |