Le due imbarcazioni, la “Giovanni” e la “Paolo”, approderanno domani mattina a Palermo (segui la diretta). Ad accoglierle le delegazioni delle scuole di tutta la Sicilia giudate da Maria Falcone, la sorella del magistrato ucciso a Capaci.
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Le “Navi della legalità” hanno lasciato i porti di Civitavecchia e Napoli e stanno facendo rotta su Palermo. Si tratta di un viaggio per promuovere il valore della legalità e l’importanza della giustizia e per ricordare i due magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Durante il viaggio i 2600 studenti appartenenti a 250 scuole si confrontano con i rappresentanti delle istituzioni. Fra i ragazzi anche una delegazione dell’Istituto ”Morvillo Falcone” di Brindisi, dove sabato scorso è morta in un attentato la sedicenne Melissa Bassi. Sulla nave in partenza da Civitavecchia partecipano al dibattito sul tema della lotta alla mafia il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Francesco Profumo, il procuratore nazionale Antimafia, Piero Grasso, il commissario Antiracket e Antiusura, Giancarlo Trevisone, il presidente dell’associazione Avvocati di strada, Antonio Mumolo, e l’imprenditore Vincenzo Conticello. Prevista la proiezione del filmato “Vent’anni dopo: la storia di uomini che appartengono al Paese” e di un documentario realizzato dalla Fondazione Falcone e dal Miur. A bordo della nave in partenza dal porto di Napoli, invece, intervengono alla tavola rotonda – moderata da Francesca Barra, conduttrice del programma di Radio 1 “La bellezza contro le mafie” – i due sottosegretari al Miur, Marco Rossi Doria ed Elena Ugolini, e il presidente di Libera, don Luigi Ciotti. Presenti anche il consigliere della Corte d’appello di Palermo, Mario Conte, e il sostituto procuratore presso la procura di Napoli, Donato Ceglie. Domani, 23 maggio, nel corso della mattinata, le delegazioni delle scuole di tutta la Sicilia attendono al porto di Palermo l’arrivo delle Navi per accogliere gli studenti del resto d’Italia. Un gruppo di ragazzi assiste al convegno previsto presso l’Aula Bunker del carcere dell’Ucciardone a cui prendono parte il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il presidente del consiglio, Mario Monti, il procuratore nazionale Antimafia, Piero Grasso, i vertici delle forze dell’ordine e dell’Associazione nazionale magistrati e le più alte cariche istituzionali. Gli altri studenti visitano, invece, i Villaggi della Legalità allestiti nelle piazze del capoluogo siciliano che hanno il più alto valore simbolico. Nel pomeriggio, infine, è prevista la partenza di due cortei, che si riuniscono sotto l’Albero Falcone per celebrare insieme il momento forse più solenne: qualche minuti di silenzio all’orario della strage, le 17.58. LA PARTITA. Un altro momento di ricordo e solidarietà concluderà la giornata allo Stadio comunale ”Renzo Barbera” di Palermo dove si disputerà la Partita del Cuore tra la Nazionale Cantanti e la Nazionale Magistrati in diretta su Rai Uno. L’evento, giunto alla 21 edizione, sarà dedicato quest’anno al ricordo dei 20 anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e verrà trasmesso in diretta in prima serata alle 20.30 su Rai1. A condurre la serata Fabrizio Frizzi con la partecipazione, come madrina, di Teresa Mannino. “Venti”, questo il tema scelto da Claudio Baglioni per l’edizione 2012 della partita del cuore che vedrà in campo, tra gli altri, Enrico Ruggeri, Neri Marcore’, Luca Barbarossa e Raoul Bova che da anni condividono progetti e iniziative a scopo benefico. Per la nazionale magistrati, insieme al presidente e capitano Piero Calabro’, ci saranno, tra gli altri, il capo della direzione nazionale antimafia, Piero Grasso e Luca Palamara, per anni presidente dell’associazione nazionale magistrati. |