Ebbene, chi ha vinto e chi ha perso le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie dei giorni 5, 6 e 7 marzo? Oggi la Uil Scuola pubblica i risultati derivanti “dallo spoglio chiuso in quasi tutte le scuole“, che confermano sostanzialmente la proiezione dei giorni scorsi (questo il link alla proiezione), determinando il successo dei tre sindacati confederali a svantaggio dello Snals, la Gilda e i Cobas.
Riportiamo sotto la tabella dei risultati quasi definitivi pubblicati dalla Uil Scuola. Gli spostamenti elettorali sono tutto sommato contenuti, mai superiori ai tre punti, ma segnano lo scavalcamento in terza posizione nelle preferenze da parte della Uil Scuola ai danni dello Snals.
SIGLE | 2006 | 2012 | DIFFERENZA |
CGIL | 31,1% | 33,1% | +2% |
CISL | 24,7% | 25,5% | +0,8% |
UIL | 14,3% | 16% | +1,7% |
SNALS | 16,9% | 14,3% | -2,6% |
GILDA | 6,5% | 6,2% | -0,3% |
COBAS | 3% | 2,6% | -0,4% |
ALTRI | 3,5% | 2,3% | -1,2% |
100% | 100% | 0 |
Piena soddisfazione per il risultato è stata manifestata dal segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna, che ha commentato: “I dati relativi allo scrutinio del 98% dei seggi confermano il successo della Uil Scuola, unico sindacato che, per la terza volta consecutiva, supera il dato ottenuto nelle precedenti elezioni e ottiene un’ulteriore crescita di consensi, + 1,7%“.
Il risultato – ha aggiunto Di Menna – “premia l’impegno dei tanti candidati, nelle loro scuole, per la trasparenza, la tutela dei diritti, la qualità e l’azione di un sindacato libero, concreto, utile. Un successo frutto della serietà, l’entusiasmo con il quale le strutture Uil scuola, gli iscritti, i candidato hanno affrontato questa sfida elettorale“.
Da parte dei sindacati numericamente sconfitti, è da rilevare che questi sottolineino il fatto che propri candidati spesso non sono stati presentati in tutti i seggi elettorali (è il caso dei Cobas e dell’Anief), e che sovente, come spiega oggi il segretario generale dello Snals-Confsal, Marco Paolo Nigi, sono state presentate “liste improvvisate, chiaramente di disturbo“, con l’intento di penalizzare lo Snals.
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tuttoscuola.com | mercoledì 14 marzo 2012 |