Ciao carissim*,
oltre alla proposta di legge Formigoni http://diventareinsegnanti.orizzontescuola.it/2012/02/09/reclutamento-docenti-novita-in-vista-in-lombardia/, che in questi giorni sarà discussa in giunta, e che è un attacco pesante alla scuola pubblica, in piena linea con la politica scolastica di questo governo, la novità è la nomina della signora Aprea al Pirellone http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/02/08/news/giunta-29554986/ , a coronamento di un progetto di regionalizzazione degli istituti e di demolizione delle graduatorie ad esaurimento, di cui la Regione Lombardia si sta dichiarando pioniera, per non perdere l’appoggio politico della Lega e tenere buoni e contenti i ciellini.
Come dicevo, tale proposta si lega con quella del governo relativa ai titoli di studio e prova ne è la dichiarazione del nostro caro Pittoni, tornato alla ribalta con questa dichiarazione: http://diventareinsegnanti.orizzontescuola.it/2012/02/03/minore-importanza-al-punteggio-di-laurea-dara-spinta-alla-riforma-del-reclutamento-targata-lega-nord/ Demagogia leghista vuole che Pittoni sfrutti a suo favore l’argomentazione sui puntifici, ma ricordiamoci che Lega e Pdl si sono fatti i soldi con i corsi on-line di Forcom, ecc.
Qui a Milano ci stiamo muovendo come coordinamento, a partire da azioni di informazione dentro e fuori gli istituti scolastici e monitorando quotidianamente l’evoluzione di tale attacco; anche Flc Cgil ha preso da subito posizione http://www.flcgil.it/regioni/lombardia/insegnanti-lombardi-atto-arrogante-secessionista-e-incostituzionale-da-parte-di-formigoni.flc
Il rischio reale è che questa proposta, se si concretizzerà (in questo caso il ministro Profumo dovrebbe subito far approvare una legge nazionale che la renda lecita e passabile), si allargherà a macchia d’olio a tutte le regioni, portando finalmente a compimento il disegno di legge Aprea che, ricordiamoci, è stato congelato grazie alle nostre lotte, alle manifestazioni, ai presidi, e all’incontro di una delegazione di precari del Cps nazionale con la signora in persona.
Chiedo a tutti, allora, e non solo agli insegnanti delle scuole lombarde, di iniziare una mobilitazione massiccia, a partire dall’informazione, di prendere posizione divulgando ai media comunicati e altro, di creare una rete con noi, per bloccare sul nascere questo tentativo di smantellare le graduatorie ad esaurimento e istituire concorsi controllati dai dirigenti scolastici e dalle regioni, che avrebbe come unico effetto quello di creare clientele, già in parte consolidate nelle scuole.
Vi informeremo sulle prossime iniziative di lotta.
Ilenia
Coordinamento3Ottobre Milano