Definite le modalità di iscrizione alle opzioni del triennio degli istituti tecnici e professionali e ai percorso relativo ad una ulteriore figura nell’ambito dell’IeFP
Con avviso del 20 gennaio 2012, la Direzione Generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni ha reso noto che, nella seduta del 19 gennaio 2012, la Conferenza Stato-Regioni ha dato parere favorevole sugli schemi di decreto riguardanti l’ulteriore articolazione delle aree di indirizzo del triennio dei percorsi degli Istituti Professionali e degli Istituti Tecnici. Il medesimo avviso informa della sottoscrizione di un ulteriore accordo riguardante l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale nell’ambito dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale.
A seguito dei citati passaggi istituzionali è stata emanata il 23 gennaio la circolare ministeriale n.14 del 23 gennaio 2012 integrativa della circolare n.110/11 sulle iscrizioni per l’anno scolastico 2012/2013.
Il repertorio delle opzioni e le iscrizioni al terzo anno degli istituti tecnici e professionali
I contenuti
Il regolamento sugli istituti professionali (art. 8 comma 4 lett. c) del DPR 87/10) e quello sugli istituti tecnici (art. 8 comma 4 lett. d) del DPR 88/10 prevedono l’emanazione di specifici decreti per la definizione, previo parere della Conferenza Stato-Regioni, “di ambiti, criteri e modalità per l’ulteriore articolazione delle aree di indirizzo (…) in un numero contenuto di opzioni incluse in un apposito elenco nazionale”
Gli schemi di decreti, su cui si è espressa positivamente la conferenza stato-regioni il 19 gennaio, prevedono dieci nuove opzioni per gli istituti professionali ed altrettanti per gli istituti tecnici a cui si aggiunge la definizione del sesto anno per l’indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” specializzazione “Enotecnico”.
Due schede curate dalla FLC CGIL, una riguardante gli istituti tecnici ed un’altra riguardante gli istituti professionali, rappresentano il quadro d’insieme della struttura ordinamentale a seguito degli interventi normativi fin qui operati su questi segmenti del sistema educativo.
L’attivazione di questi ulteriori percorsi è subordinata al loro inserimento nell’ambito della programmazione dell’offerta formativa che ogni Regione dovrà adottare entro il 31 gennaio 2012, insieme al piani dimensionamento delle istituzioni scolastiche e nei limiti della dotazione organica regionale.
Gli studenti frequentanti il secondo anno del primo biennio di indirizzi e articolazioni per i quali potrebbero essere autorizzate le opzioni, possono presentare domanda di iscrizione a questi percorsi entro il 20 febbraio. Alla circolare non è allegato alcun modello di iscrizione.
La posizione della FLC CGIL
Ribadiamo che l’attivazione delle opzioni dovrà avvenire solo su richiesta delle scuole e non potrà essere in alcun modo imposta dalla Regione.
Inoltre ritiene utile che siano previsti
- un breve slittamento per la definizione del piano regionale dell’offerta formativa, finalizzato a un maggior coinvolgimento e interazione tra regione e scuole interessate
- il parallelo slittamento delle iscrizioni degli studenti al terzo anno dei nuovi percorsi al fine di consentire agli studenti, alle famiglie e alle scuole scelte meno improvvisate e più meditate.
Infine, ricordiamo che le iscrizioni sono effettuate esclusivamente sulla base della denominazione delle opzioni, del quadro orario e del profilo, mentre mancano le linee guida (i “programmi”) delle discipline e insegnamenti che, in alcun casi, sono previsti solo in questi percorsi.
Accordo in Conferenza Stato Regioni del 19 gennaio 2012 e iscrizioni
I contenuti
Con l’accordo del 19 gennaio:
- sono state ridefinite ed ampliate le competenze tecnico professionali dell'”Operatore del benessere indirizzo Estetica”, figura già presente nel repertorio nazionale dell’IeFP
- è stata inserita una nuova figura denominata “Operatore del mare e delle Acque interne”
La circolare invita i dirigenti scolastici degli istituti professionali del settore “Industria ed Artigianato” ad accogliere le domande di iscrizione a questo nuovo percorso, se previsto nella programmazione regionale, secondo le modalità ordinarie.
La posizione della FLC CGIL
Appare veramente singolare l’invito rivolto ai Dirigenti Scolastici di accogliere le domande per il nuovo percorso “Operatore del mare e delle Acque interne” tenuto conto che né il testo e né gli allegati dell’accordo, con la definizione dei processi di lavoro, delle competenze, delle abilità e delle capacità sono stati, ad oggi, resi noti.
Come per le opzioni dei tecnici e dei professionali chiediamo, per questo specifico percorso, unbreve slittamento sia riguardo all’approvazione della programmazione regionale dell’offerta formativa, sia riguardo alle procedure di iscrizione.