É tutto da rifare. Il ministro dell’istruzione, Francesco Profumo, ha dato incarico a una nuova commissione di mettere a punto i corsi per riqualificare i docenti in esubero, destinazione sostegno all’handicap. Dopo che l’Ansas aveva ritirato in fretta e furia («Sopravvenuti motivi di pubblico interesse e di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario») il decreto che avviava la selezione di tutor per riformare gli insegnanti, attraverso 132 ore, di cui 120 di didattica on-line all’interno di classi virtuali. A questo scopo, pare che fosse stata già accreditata la posta di un milione di euro.
Ma il decreto è stato travolto dal coro di no, dalle associazioni di genitori di ragazzi con handicap per finire con i sindacati. «Serve una formazione vera per un ruolo delicato, quello di aiutare giovani con difficoltà», ha attaccato la Fish, «i corsi vanno organizzati secondo le indicazioni del decreto 249/2010, che prevede 60 crediti formativi per i docenti di sostegno». Contrarissimi anche i docenti di sostegno precari (800 ore di corso alle spalle e tirocinio) che rischiavano di vedersi occupare le cattedre libere dai prof riqualificati in pochi mesi.
Il personale in esubero nella scuola è di circa 10 mila unità, circa 3 mila gli insegnanti tecnico-pratici. La classe di concorso con più vuoti di organico è quella del sostegno. Per il personale in esubero che non si ricolloca è prevista alla fine il licenziamento. (da ItaliaOggi)