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Mobilità, tabelle di valutazione titoli sempre uguale

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Mer, 23/11/2011 – 06:33

Lalla da orizzontescuola- Incontro ieri al ministero per affrontare una parte importante del contratto sulla mobilità, ma non c’è volonta sindacale di rivedere in maniera radicale una tabella di valutazione dei titoli che ormai da anni non corrisponde alla realtà. Per i neo immessi in ruolo valutazione diversa a seconda della graduatoria di reclutamento. I resoconti

FGU “Per quanto la Federazione Gilda Unams abbia proposto la revisione dei punteggi, in particolare per quanto riguarda il preruolo e relativamente ai servizi prestati fra scuola dell´infanzia e primaria da un lato e nell´ ambito della secondaria dall´ altro, su questo versante si registra la ferma opposizione sia dell´ Amministrazione che di alcune OO.SS. che temono di danneggiare le posizioni di graduatoria già acquisite.

In merito alle note annesse alle Tabelle di valutazione dei titoli e dei servizi per la mobilità, relativamente alla nota 5 ter, si è precisato che la domanda di assegnazione provvisoria da parte di coloro che hanno titolo alla precedenza per un ottennio a rientrare nella scuola di precedente titolarità non fa perdere il bonus dei 10 punti, al contrario di quanto avviene a coloro che presentano domanda di assegnazione provvisoria volontaria, senza tale precedenza. Si è precisato, inoltre, che nella scuola primaria si valuta solo un corso di formazione linguistica e glottodidattica, purchè l´interessato abbia conseguito il titolo.

Si è evidenziato anche che il dottorato di ricerca, alla stregua delle aspettative che si prolungano per più di 6 mesi nello stesso anno scolastico, interrompe azzerandola, sia la continuità nella scuola che nel comune di titolarità. Altrettanto dicasi per il servizio prestato all´estero.

Sono ancora in fase di revisione gli artt. 7, 8, 9, 20 e 37 bis.”

UIL “Nel corso dell’incontro sono state esaminate le tabelle di valutazione dei titoli. A parte qualche chiarimento, l’orientamento prevalente è quello di mantenere l’impianto attuale, al fine di dare certezze sia al personale interessato alla mobilità a domanda che a quello interessato alla mobilità d’ufficio

Con la riunione odierna si è concluso l’esame del testo. Nel prossimo incontro verranno affrontati gli aspetti non ancora definiti, per giungere rapidamente ad un testo condiviso.”

Confermata dunque, per i neo immessi in ruolo, la differenziazione a seconda della graduatoria da cui si è assunti. L’immissione in ruolo da graduatoria del concorso ordinario sarà valutata 12 punti, mentre l’immissione in ruolo tramite procedura Ssis o corso riservato o speciale (legge 143/04) non sarà valutata.

Per quanto riguarda il nodo del vincolo quinquennale anche per i docenti immessi in ruolo con retrodatazione giuridica al 2010/11, il Miur attende ancora risposta dall’Ufficio Legislativo (Neo immessi in ruolo e vincolo quinquennale, il Miur chiede all’Ufficio Legislativo)

Prossimi incontri, per la chiusura del contratto, 30 novembre e 1° dicembre.

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