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Bloccare le convocazioni: all’Usp di Catania tolti perfino gli spezzoni di 9 h ai precari

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In un comunicato del Coordinamento Regionale USB Scuola Sicilia al Direttore Generale dell’U.S.R Sicilia e agli Ambiti territoriali, si legge:” il Coordinamento regionale dell’USB P.I. – Scuola Sicilia
chiede
all’Ufficio Scolastico Regionale e agli AT siciliani che per l’anno scolastico 2011/2012 TUTTI gli spezzoni, di qualsiasi entità oraria (anche al di sotto delle 6 ore), vengano inseriti dagli Uffici Scolastici Provinciali nelle disponibilità per le convocazioni a tempo determinato, al fine di allargare la platea di precari in grado di stipulare contratti.
Visto la profonda crisi che ha colpito i precari e le loro famiglie dopo  “tagli” decisi dalla legge 108/33.
Risposta del U.S.P di Catania implicita nella pubblicazione delle nuove disponibilità sui posti di Sostegno:
“Accorpamenti selvaggi degli spezzoni di nove ore”
Cioè totale ed assoluto disinteresse nei confronti della moria delle cattedre.
Così dopo aver permesso nelle assegnazioni cattedre formate da 9h psicofisici + 9h vista, purché siano nella stessa scuola, ed aver permesso altrettanto in occasione delle nuove immissioni, vedi 9h psicofisici Vaccarini ITG + 9h vista ITI, improvvisamente il 12 settembre ci si rende conto di essere onnipotenti e di poter decidere delle vite dei precari e di accorpare due scuole come l’ITI Cannizzaro Catania e il Liceo L. Radice, solo perché entrambi spezzoni su psicofisici, piuttosto che i due del Cannizzaro, che ci sono, ma non entrambi psicofisici.
E poi che dire dell’ammanco di posti che questo procedimento viene a creare? Ogni anno tantissime persone, per svariati motivi, scelgono solo uno spezzone di 9h, magari perché hanno la possibilità di completare con ore curricolari nelle successive convocazioni, oppure per motivi strettamente familiari, e così aumenta il numero di colleghi che lavorano; quest’anno ciò non è possibile!
Mediamente la scelta fatta potrebbe far saltare almeno una decina di possibilità di lavoro! Allora io mi chiedo PERCHE’?
La voce dei sindacati non conta più nulla? Le urla dei precari non si ascoltano mai? Perché  hanno tolto la possibilità di accorpare le 4,5 ore lo scorso anno e quest’anno, non soltanto hanno tolto i piccoli spezzoni, ma addirittura anche le 9 h?
Io spero ardentemente che qualcosa  ancora si possa fare anche oggi, bloccando se necessario le convocazioni, visto che queste “belle comunicazioni” vengono date il giorno prima!

Adriano Di Gregorio

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