A luglio avevamo dato notizia dell’approvazione del decreto correttivo del D.lgs 150/09 che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1 agosto con il numero 141.
Ribadiamo quanto già scritto: il Ministro Brunetta corregge se stesso e continua con pervicacia e furia ideologica a voler applicare una legge inapplicabile, burocratica e soprattutto inutile. Il decreto vuole arrivare dove le numerose circolari interpretative emanate non sono riuscite non ottenendo alcun risultato e tenta di arginare i numerosi contenziosi aperti.
E’ uno sforzo quanto mai velleitario per mancanza di risorse e soprattutto per il mancato rinnovo contrattuale che ancora una volta costringe il Ministro a rinviare l’applicazione della valutazione delle performance; non sarà certo il 25% degli eventuali “risparmi” delle amministrazioni a premiare il merito di lavoratrici e lavoratori sempre più umiliati da questo Governo che con le manovre finanziarie salva ricchi e evasori fiscali e fa pagare tutto ai lavoratori pubblici.