Gio, 18/08/2011 – 06:48
Lalla da orizzontescuola – Il trafiletto introdotto dal ministero nell’allegato A alla C.M. n. 73 del 10 agosto 2011 che ha definito i criteri per le nomine in ruolo, secondo cui si rammenta “entro tre giorni dalla stipula del contratto a tempo indeterminato, deve essere acquisita dall’Ufficio Scolastico Territoriale competente tutta la documentazione (in originale o copia conforme all’originale) in virtù del quale è stato attribuito l’attuale punteggio di graduatoria” ha creato disagio tra i docenti aspiranti alla nomina, che hanno avviato una corsa contro il tempo per acquisire in tempi brevi le suddette certificazioni, qualora mancanti.
E mentre alcuni sindacati minacciano anche la possibile decadenza del ruolo, l’USR Veneto si appresta a pubblicare una circolare con la quale chiarirà che la documentazione dovrà essere acquisita dagli uffici, su indicazione dei nominandi. Indicazioni per i titoli conseguiti fuori provincia o regione.
La sede di Venezia della FGU comunica:
“L’USR per il Veneto preciserà in una circolare di prossima emanazione che il personale immesso in quest’anno non dovrà produrre personalmente titoli e certificati già in possesso dell’amministrazione che saranno acquisiti direttamente dagli uffici su indicazione dei nominandi.
Per quanto concerne i titoli conseguiti fuori provincia o regione il docente dovrà comprovare l’avvenuta richiesta della documentazione agli uffici competenti. Domani saranno pubblicati altri dettagli.”
Attendiamo quindi la circolare dell’USR Veneto, per chiarire bene la situazione. In ogni caso il docente che ha autocertificato i titoli nelle varie domande di aggiornamento non deve temere nulla, nel senso che se i documenti richiesti non dovessero essere pronti entro il tempo (minimo) richiesto, potrà comunque avvalersi dell’autocertificazione.
I docenti che saranno immessi in ruolo dalle graduatorie del concorso ordinario daranno indicazione unicamente sul titolo di abilitazione, o di specializzazione sul sostegno.
