L’intesa sulle immissioni del personale precario della scuola definita dai sindacati all’Aran nei giorni scorsi, con previsione di modifica della parte iniziale della carriera, ha ricevuto il primo importante ok, quello del Consiglio dei Ministri, per la sua attuazione definitiva, come ha riferito un comunicato stampa della Presidenza del Consiglio: “Il Consiglio ha autorizzato il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta, ad esprimere il parere favorevole del Governo sull’ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto Scuola, funzionale alla stabilizzazione dei precari”.
Ora l’intesa prevede soltanto il benestare della Corte dei Conti, poi potrà essere sottoscritto definitivamente l’accordo da Aran e sindacati rappresentativi.
L’intesa, come è noto, non è stata firmata dalla Cgil-scuola che si è riservata di definire la propria posizione dopo aver sentito i propri organi direttivi.
Il sindacato di Pantaleo ha espresso valutazioni critiche sui contenuti dell’intesa e si trova ora nell’incertezza di una scelta non facile.
L’accordo, comunque, può essere sottoscritto anche senza l’ok della Cgil-scuola, visto che richiede la maggioranza della rappresentatività complessiva, garantita dagli altri quattro sindacati.
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tuttoscuola.com | venerdì 29 luglio 2011 |