Il maxiemendamento del decreto sullo sviluppo comprende, tra l’altro, un provvedimento un po’ anomalo sul servizio nelle pluriclassi che potrebbe intrigare le graduatorie ad esaurimento o quelle di istituto.
La nuova disposizione suona così: “Al personale docente a tempo determinato, assegnato a pluriclassi, che presta effettivamente servizio in modo continuativo è riconosciuto il diritto a una speciale valutazione del servizio prestato nelle sedi considerate situate in zona disagiata, secondo criteri definiti con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca”.
Il primo problema che si pone è questo: come si definiscono le zone disagiate? e chi lo può definire, senza pregiudicare le prerogative dei soggetti territoriali (Comunie comunità montane)?
Un secondo problema riguarda i criteri e i punteggi da definire per questa maggiorazione per servizio in sede disagiata. Sarà necessario un passaggio sindacale.
Terzo problema: i tempi per definire tutto questo.
Alla fine di tutto questo si pone la domanda più importante dalla cui risposta può dipendere il futuro delle graduatorie e la regolarità di avvio del prossimo anno scolastico: l’applicazione della disposizione sulle pluriclassi deve essere immedaita o no? In caso affermativo dovrebbero essere riaperti i termini degli aggiornamenti delle graduatorie ad esaurimento e rifare quasi tutto e dovrebbe esserci un ulteriore slittamento delle graduatorie per le supplenze di istituto.
C’è da augurarsi che l’applicazione avvenga non quest’anno, altrimenti la regolarità dell’anno scolastico sarebbe certamente compromessa.
tuttoscuola.com | martedì 21 giugno 2011 |