Saranno 495.771 gli studenti italiani che domani, con la prima prova scritta di italiano, inizieranno l’esame di Stato. Gli studenti interni sono 470.860, i privatisti 24.911 e saranno esaminati da 12.373 presidenti di commissione e da 42.483 commissari d’esame. Affronteranno l’esame anche 49 “ottisti”, gli studenti che alla fine del quarto anno hanno riportato almeno 8/10 in ciascuna disciplina e in comportamento e che, nei due anni precedenti al quarto, hanno conseguito almeno 7/10 in ogni materia e almeno 8/10 nel comportamento. La seconda prova scritta si svolgerà dopodomani, giovedì 23 giugno
e riguarderà le materie di indirizzo di ogni istituto: latino al liceo classico, matematica al liceo scientifico, lingua straniera al liceo linguistico, pedagogia al liceo pedagogico, disegno geometrico, prospettiva e architettura al liceo artistico. Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell’istituto.
Le materie scelte per gli altri indirizzi sono:
• per l’istituto tecnico commerciale (ragionieri): economia aziendale;
• per l’istituto tecnico per geometri: costruzioni;
• per l’istituto tecnico per il turismo: tecnica turistica;
• per l’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione: alimenti e alimentazione;
• per l’istituto professionale per i servizi sociali: tecnica amministrativa;
• per l’istituto professionale per tecnico delle industrie meccaniche: macchine a fluido.
Per il settore artistico (licei e istituti d’arte) la materia di seconda prova ha carattere progettuale e laboratoriale (architettura, ceramica, mosaico, marmo, oreficeria ecc.) e si svolge in tre giorni.
Materie affidate a membri esterni
Rispetto allo scorso anno, per 136 indirizzi di studio linguistici (licei linguistici e tecnici a indirizzo linguistico) la seconda prova di lingua straniera sarà affidata ad un commissario esterno. In particolare, all’istituto tecnico “Pascal” di Romentino (NO) gli studenti potranno anche scegliere la lingua giapponese per svolgere la seconda prova di lingua straniera. In altri istituti la scelta della lingua potrà invece cadere sul cinese. Si tratta dei corsi linguistici attivati presso il liceo scientifico di Montichiari (BS), il liceo linguistico paritario “Deledda” di Genova, il civico liceo linguistico “Manzoni” di Milano e il liceo classico “Pigafetta” di Vicenza. In venti classi infine i candidati potranno sostenere la seconda prova scritta in lingua russa. In alcuni casi, comunque, la seconda prova di lingua è affidata a commissari interni. In uno di questi corsi, presso un istituto di Maddaloni (CE), gli studenti potranno svolgere la seconda prova scritta in lingua araba. Progetto Esabac Vanno per la prima volta ad esame anche le classi coinvolte nel progetto Esabac, finalizzato al rilascio del doppio diploma italiano e francese ed attuato sulla base dell’Accordo Italo-Francese sottoscritto il 24 febbraio 2009.
(AGENPARL)