Terzo anno di tagli agli organici nella scuola contro il futuro del Paese. La scuola siciliana senza un governo politico è al collasso e continua a impoverirsi
Palermo, 06/04/2011 – Si è svolto ieri presso l’USR Sicilia, il primo incontro con le Organizzazioni sindacali per l’informativa sugli organici della scuola per l’a.s. 2011/2012. L’incontro è stato convocato dal dirigente dell’Uffico VI, dott. Rosario Leone, stante il perdurare della mancata nomina del nuovo Direttore Regionale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia.
E’ stata una rapida informativa sull’organico dell’infanzia e della primaria che ha rivelato, ancora una volta, la drammaticità delle scelte operate dal Governo contro gli studenti, i lavoratori e contro il futuro del Paese.
Su un totale di 19.700 docenti in meno in Italia, 2534 riguardano la Sicilia che significheranno meno offerta formativa, meno tempo scuola, meno insegnati di Inglese nella primaria e classi sempre più numerose in una situazione già fortemente compromessa a causa dei tagli operati negli anni scorsi.
Per la scuola dell’infanzia su un taglio complessivo nazionale di 141 unità, la Sicilia paga “dazio” con un taglio di -81 unità nonostante già lo scorso anno si registrava un aumento degli alunni iscritti. La dotazione organica assegnata dal Ministero è di 8.676 unità che per la FLC siciliana devono essere TUTTI utilizzati senza alcun accantonamento.
Per la scuola primaria, il cui organico di diritto dovrà essere definito entro il 9 aprile, si traducono in ben 1.085 posti in meno; un dato però incomprensibile, e ancora da verificare, se è vero che le tabelle del ministero prevedono un taglio di 969 unità in meno.
Il quadro, seppur non definitivo, è alquanto preoccupante per il venir meno delle condizioni minime per garantire il diritto allo studio. L’informativa sugli organici dell’infanzia e della primaria non si è conclusa ed è stata aggiornata all’8 aprile prossimo.
La FLC siciliana ha chiesto all’USR di avviare da subito il confronto nei territori con le Organizzazioni Sindacali, di mettere a disposizione delle OO.SS. provinciali e regionali tutti i dati a disposizione e chiede al Ministro Gelmini di nominare in tempi rapidisiimi il nuovo dirigente generale per affrontare col massimo grado di responsabilità il difficile contradditorio dei prossimi giorni. (da http://parcodeinebrodi.blogspot.com/)