Dal primo incontro informativo al MIUR sull’organico di diritto del personale docente per il prossimo anno scolastico l’amministrazione, rispetto ai tagli previsti nel piano triennale di attuazione dell’art. 64 della L. 133/08 per il triennio 2009-2012, per quanto riguarda il personale Ata in organico di fatto, ha confermato che sono stati attivati 2.182 posti in più per garantire il funzionamento delle scuole.
Si tratta della prova evidente che con in tagli imposti non si garantisce l’apertura dei plessi scolastici ed il diritto all’inclusione dei disabili.
Per il prossimo anno scolastico la ripartizione dei posti, che dovrà attuare la terza tranche di tagli, sarà effettuata nonostante il numero di alunni aumenti ( + 5.400 unità). La riduzione riguarderà la scuola primaria per effetto dell’estensione del tempo scuola a 27 ore fino alle terze classi, per la riduzione dei posti di insegnanti specialisti di lingua inglese e per una ulteriore riduzione delle compresenze per un totale di 9.260 posti in meno. La riduzione riguarderà la scuola secondaria di primo grado per un numero di posti in meno pari a 1.310 posti per effetto, della soppressione delle classi a tempo prolungato.
>La riduzione riguarderà poi la scuola secondaria di secondo grado per un totale intorno ai 9.000 posti per effetto dei nuovi ordinamenti applicati sia alle prime che alle seconde classi, per la riduzione a 32 ore nelle V° classi dell’istruzione tecnica e nelle III° classi dell’istruzione professionale, per la riduzione dei corsi serali e per l’innalzamento ulteriore del rapporto medio degli alunni per classe. Solo per il sostegno si prevede la conferma dei posti complessivi assegnati nello scorso anno.
La FLC CGIL evidenzia come sia sotto gli occhi di tutti l’insostenibilità di ulteriori pesanti tagli anche per il terzo anno consecutivo. Come si può immaginare, ad esempio, di tagliare altri 15.000 posti Ata, se per l’anno in corso lo stesso Miur ha dovuto autorizzare 2.200 posti in deroga per garantire il servizio e l’apertura stessa delle scuola in tanti casi?
Nel Molise, in questi ultimi anni, si è assistito alla seguente riduzione del numero di alunni (esclusa la scuola dell’infanzia):
Anno scolastico | 2007/08 | 2008/09 | 2009/10 | 2010/11 | 2011/12 |
Num. alunni | 40.397 | 39.365 | 38.929 | 38.265 | 37.670 |
Differenze alunni | -1.032 | -436 | -664 | -595 |
Riduzioni evidenti che il prossimo anno scolastico comporteranno almeno 350 posti in meno tra docenti ed ATA. Per la FLC è molto grave che non si considerino gli effetti e le ricadute dei tagli sull’offerta formativa e sull’organizzazione della rete scolastica. Situazione inaccettabile e da contrastare in tutti i modi.
*segretario regionale FCL Cgil Molise
(Di Sergio Sorella http://www.altromolise.it)