Tredici iscritti alla Gilda degli insegnanti di Milano oggi, 26 gennaio 2011, si sono visti riconoscere dal Giudice del lavoro il diritto alle classi stipendiali previste per i colleghi a tempo indeterminato grazie a un ricorso patrocinato dallo studio legale Borello Rodà.
La Dottoressa Pattumelli del Tribunale di Milano ha stabilito che i ricorrenti devono ottenere l´equiparazione del proprio trattamento economico a quello degli insegnanti di ruolo, e, quindi una retribuzione comprensiva degli aumenti di stipendio previsti dal Ccnl scuola vigente per la progressione in carriera.
I tredici ricorrenti vedranno pienamente riconosciuta l´anzianità di servizio maturata in corrispondenza dei contratti a termine stipulati con il Ministero dell´Istruzione a tutti gli effetti giuridici ed economici e, in particolare, con effetto sulla posizione stipendiale e sulla ricostruzione di carriera.
Il Giudice del lavoro di Milano ha anche respinto l´eccezione di prescrizione quinquennale avanzata dall´Avvocatura dello Stato, chiarendo che i termini entro cui i dipendenti a termine possono far valere i propri diritti non decorrono durante l´esecuzione del contratto di lavoro.
Milano, 26 gennaio 2011
Ufficio stampa Gilda degli insegnanti Milano