Ho avuto un incidente stradale e sono stato trasportato dal 118 al pronto soccorso dell´ospedale di Caserta dove mi hanno fatto un toilette chirurgica al gomito e mi hanno ingessato il braccio. Dopo alcune ore sono stato dimesso con una prognosi di 30 giorni. La dirigente della mia scuola ha ritenuto che il mio non fosse un caso di ricovero ospedaliere e ha fatto il decreto per la trattenuta per i primi dieci giorni. Io, invece, ritengo che la dirigente abbia commesso un errore di interpretazione del decreto Brunetta. Chi ha ragione? Nel caso come eventualmente posso far valere i miei diritti?
Si concorda con l´operato della scuola.
Nel caso prospettato ricorre infatti la fattispecie non di ricovero né tanto meno di periodo di convalescenza post-ricovero, ma semplicemente di un periodo di malattia coperto da certificato di struttura medica pubblica, quello del Pronto Soccorso a seguito dell´accertamento di incidente.
Si ricorda che il Pronto Soccorso è il servizio ospedaliero deputato alla gestione dell´urgenza/emergenza sanitaria che giunge agli ospedali dal territorio e funge da filtro al vero ricovero ospedaliero.
La nozione di ricovero è invece limitata ai casi di lunga degenza e terapie riabilitative, con esclusione pertanto delle situazioni contingenti. Lo ha stabilito la Corte Cassazione con sentenza n. 1436/1998.