Per la scuola italiana si prospetta un 2011 all’insegna della sperimentazione. Dopo la stagione dei tagli agli organici e delle riforme di tutti gli ordini scolastici, l’ultima a settembre quando sono partite le nuove superiori, il nuovo anno sarà contrassegnato da diverse nuove modalità di gestione. In particolare quelle legate a premi economici riservati al personale più meritevole, alle convocazione dei supplenti e alla digitalizzazione di diversi servizi.
Il 2011 porterà innanzitutto la sperimentazione del Miur sulla destinazione di premi alle scuole (medie di Pisa e Siracusa) ed al personale più meritevole (di Napoli e Torino), finanziate da 55 milioni di euro derivanti dai tagli al comparto conseguenti alla legge 133/08. Agli istituti più virtuosi sarà assegnato un premio fino a 70mila euro: saranno valutati prendendo come riferimento non solo i risultati dei testi Invalsi ma anche una serie di indicatori, come il rapporto con famiglie e territorio, la gestione delle risorse e gli abbandoni scolastici.
Novità in arrivo anche per quanto riguarda le convocazioni dei supplenti: docenti e personale Ata non di ruolo, ma inseriti nelle graduatorie d’istituto, verranno per la prima volta contattati indistintamente tramite una comunicazione e-mail sulla casella pec del supplente attraverso il servizio Postacertificat@. Il personale precario verrà inoltre avvistato da un sms di avviso.
Come nel biennio precedente, il nuovo anno non sarà esente dai tagli agli organici: nella prossima estete il Miur procederà ad attuare la terza ed ultima tranche prevista dalla legge 133/08: quindi altri 20mila posti di docente e 15mila come amministrativo, tecnico ed ausiliario svaniranno nel nulla. Aggiungendosi ai quasi 60mila cancellati a partire dal 2009.(da TMNews)